È finalmente disponibile in oltre 40 Paesi (tra cui l’Italia) Google Bard, un assistente virtuale con funzioni che si integrano con Gmail e Google Doc.
Google Bard: che cos’è?
La risposta di Mountain View a Chat GPT si chiama Google Bard. Si tratta di un assistente virtuale con funzioni che si integrano con Gmail e Google Doc.
L’assistente è in grado di rispondere alle domande degli utenti in diverse lingue, tra cui l’italiano.
Una novità attesa da quando la più famosa ChatGPT è diventata un fenomeno globale. Da allora Mountain View ha fatto di tutto per accelerare le ricerche nel campo dell’AI e qualche mese fa era arrivato il lancio negli USA e nel Regno Unito.
Ora l’assistente che aiuterà gli utenti nel lavoro e nel tempo libero è disponibile anche qui in Italia. L’assistente virtuale ci può aiutare a scrivere una relazione o consigliarci su diversi argomenti. C’è poi l’integrazione con altri servizi come Gmail e Google Doc, la questione della privacy e le altre funzione dell’AI.
La privacy
Google ha lavorato a lungo con le autorità per il trattamento dei dati personali, tanto che Google Bard rispetta il rigido regolamento europeo del Gdpr.
Tra le funzioni dell’AI troviamo, oltre a quelle linguistiche, anche quelle legate alle immagini. Ci basterà inquadrare una bottiglia di vino per chiedere, ad esempio, che piatto abbinarvi. Insomma, Google vuole stupire i propri utenti e fare un passo avanti nel campo dell’AI. Se ci riuscirà, lo scopriremo presto.