I vestiti che ricaricano gli smartphone, nuova ricerca

Questa scoperta potrebbe aprire le porte ai tessuti intelligenti

Generare elettricità dal nylon? Sembra impossibile, però alcuni scienziati dell’Università di Bath, in collaborazione con l‘Istituto Max Planck per la ricerca sui polimeri in Germania e l’Università di Coimbra in Portogallo, hanno trovato un modo di creare delle fibre tessili “intelligenti”. Infatti, queste particolari fibre di nylon, riuscirebbero a produrre elettricità semplicemente grazie al movimento del corpo di chi indossa gli abiti realizzati con questo materiale. Ciò apre le porte per ulteriori ricerche che condurranno alla creazione di capi d’abbigliamento non solo in grado di ricaricare ma anche utili per monitorare lo stato di salute attraverso sensori privi di alimentazione esterna.

Il fenomeno studiato dagli scienziati è definito piezoelettricità, ed indica la trasformazione di energia meccanica in energia elettrica. Un materiale piezoelettrico, se manipolato o maneggiato, è in grado di generare una carica elettrica, ed attraverso un circuito la carica può essere immagazzinata ed utilizzata (ad esempio, per ricaricare un device elettronico come lo smartphone). 

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Maggiori dettagli sulla ricerca

Le fibre di nylon hanno proprietà piezoelettriche, ma sono difficili da maneggiare per far sì che riesca a conservare tali caratteristiche. In particolare, occorre ridurre il nylon in cristalli, questo renderebbe difficile la creazione degli indumenti. La sfida dei ricercatori è stata quella di tendere il nylon a un filo conservandone le proprietà piezoelettriche, e per far ciò hanno usato l’acetone, il classico solvente per togliere lo smalto dalle unghie, da miscelare alla polvere di nylon sciolta in una soluzione acida. 

L’acetone si lega molto fortemente alle molecole di acido, quindi quando l’acetone viene evaporato dalla soluzione di nylon, porta con sé l’acido. Quello che ti rimane è il nylon nella sua fase cristallina piezoelettrica. Il passo successivo è trasformare il nylon in filati e poi integrarlo nei tessuti. ” hanno spiegato i ricercatori. 

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Per realizzare i capi d’abbigliamento piezoelettrici, inoltre, sarà necessario inserire una batteria in un taschino, in modo da immagazzinare ed utilizzare l’elettricità raccolta dalle fibre di Nylon.