Igiene orale e alimentazione: ecco come sono legati e come incide lo zucchero

Secondo l’OMS, le diete ricche di zuccheri e grassi e il consumo di alcool e tabacco sono legate a stretto raggio con l'insorgenza di problemi di igiene orale.

La cura della propria igiene orale passa per l’alimentazione e stili di vita sani.

Igiene orale: come prevenire l’insorgenza di patologie?

Secondo l’OMS, le diete ricche di zuccheri e grassi e il consumo di alcool e tabacco sono legate a stretto raggio con la salute orale. L’incidenza di patologie orali, come carie e malattie parodontali, rendono ad oggi il tema dell’alimentazione una questione di salute pubblica. Le patologie orali sono strettamente correlate con la dieta e lo stile di vita, un po’ come accade per i problemi cardiovascolari e il diabete. La carie è tra le patologie correlata con la dieta, tra le più diffuse al mondo, che può tra l’altro manifestarsi sia nei denti da latte che in quelli definitivi. Il primo segnale dell’insorgenza di carie è la demineralizzazione dei tessuti duri, che arriva a intaccare lo smalto per gradi. L’insorgenza di questa patologia è influenzata da diversi fattori, tra cui un’alimentazione carente di vitamine e sali minerali e ricca di zuccheri.

- Advertisement -

Ridurre gli zuccheri e assumere vitamine

Gli zuccheri assunti più di quattro volte al giorno e sommati ad alimenti come dolci, biscotti, succhi di frutta e miele, provocano un aumento di carie dentale e altre patologie legate all’igiene orale. Nel 2015 l’OMS ha raccomandato di limitare l’assunzione di zuccheri liberi a meno del 10% dell’apporto energetico totale per adulti e bambini. Vitamine A, D, K, B, sali minerali come ferro, manganese e zinco sono amici della bocca e dei denti.