Gli amanti degli animali si sono svegliati con una cattiva notizia stamattina, il cucciolo di tricheco inserito il 1 agosto 2023 nel Programma di Risposta alla Fauna selvatica ASLC è deceduto perchè probabilmente troppo piccolo per resistere lontano dalla sua mamma. Infatti il cucciolo aveva solo un mese e alcuni operatori di un pozzo petrolifero lo avevano portato in salvo dopo averlo trovato in una zona remota dell’Alaska da solo. Non ce l’avrebbe fratta comunque e allora hanno cercato di portarlo in salvo volando per oltre 1000 km fino ad arrivare all’Alaska SeaLife Center di Seward, l’unica struttura statale per la riabilitazione dei mammiferi.
Al piccolo non era ancora stato dato un nome, ma le sue foto avevano fatto il giro del mondo. Per il piccolo di tricheco si applicava quella che alcuni definiscono la “coccola terapia” 24 ore su 24 per farlo stare tranquillo e cercare quindi di farlo crescere e sopravvivere. Sembrava che ci fossero dei miglioramenti, il tricheco beveva latte artificiale e si nutriva regolarmente. Ma le visite avevano evidenziato la presenza di “gravi problemi di salute oltre al malassorbimento nutritivo“, lo rende noto la dottoressa Carrie, direttore dell’ASLC della Salute degli Animali.
A nulla sono valsi tutti gli sforzi, il cucciolo non ce l’ha fatta.