Il dottor furetto: il veterinario più sexy del mondo

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Il dottore più sexy del mondo, Nicola Di Girolamo, come viene etichettato dai social network, di professione salva animali esotici con l’indifferenza di molta gente affezionata ai propri animali domestici. Ventottenne, romano di nascita, ha studiato a Bologna e successivamente presso l’università di Las Palmas alle Canarie, realizzando un sogno che coltivava sin da quando era ancora un bambino: occuparsi di animali provenienti dai paesi lontani  che vivono in modo selvaggio.

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“Le soddisfazioni vengono quando puoi aiutare una vita che nessuno vuole aiutare e tu hai le competenze per farlo”. Di Girolamo, nelle vesti di veterinario, ha lavorato all’interno di una riserva naturale del Sudafrica curando coccodrilli e rinoceronti, animali temuti dall’uomo e spesso sottovalutati.

Ogni anno parte in America per seguire congressi e corsi di aggiornamento a spese sue: “Perché bisogna chiudere un occhio pur di salvarli”.

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Il dottore più sexy del mondo, conosciuto anche come dottor furetto per il suo affetto nei confronti di questo animale, è stupito per le tante pubblicazioni internazionali che lo citano per il suo operato da veterinario nei confronti degli animali esotici, ignorato dalla stampa italiana come accade sempre nel nostro Paese. Il giovane Nicola, oltre ad essere bello e sportivo, è anche bravissimo nel suo lavoro, riuscendo a salvare animali in casi davvero disperati.

Qualcuno, in Italia, ha pensato bene di realizzare una pagina su facebook dal titolo: Dottor California? No, grazie, preferisco il romano. “Battiamo lo straniero”. La pagina ha già raggiunto 1000 iscritti in poco tempo. Però, tuttavia, l’augurio di Nicola è quello di incontrare il suo collega americano, Evan Antin, il dottor California, per condividere con lui le sue esperienze nell’assistenza di animali esotici. Evan cura pazienti particolari in servizio presso il Conejo Valley Veterinary Hospital di Thousand Oaks.

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“E’ una cosa davvero inaspettata. Il mio lavoro mi porta ad avere a che fare con gli animali e spesso non mi curo molto delle persone”.

ANTONIO AGOSTA