L’indimenticabile Freddie Mercury, nome d’arte di Farrokh Bulsara, oggi avrebbe compiuto 69 anni. Nato a Zanzibar nel 1946 e poi trasferitosi in Inghilterra negli anni ‘60 a causa di una rivoluzione interna, nel 1970 fu il fondatore del gruppo britannico i Queen, riscuotendo grandissimo successo di pubblico e di critica, eletto come il miglior gruppo di tutti i tempi dalla BBC nel 2007.
Freddie fu uno tra i più grandi cantanti della storia del rock, ricordato per il suo talento vocale e la vitalità artistica che dimostrava davanti al suo vasto pubblico, senza mai nascondere le sue inclinazioni sessuali che lo porteranno alla morte per AIDS il 24 novembre del 1991.
Insieme al suo gruppo fu un autore di grande spessore musicale, spaziando dalla musica rock a quella pop, collaborando con la cantante soprano spagnola, Montserrat Caballé, per l’inno ufficiale dei Giochi della XXV Olimpiade.
La sua mancanza artistica si fa sentire anche a distanza di 24 anni dalla sua morte, un uomo carismatico e favorevole alla solidarietà nei confronti di coloro che non erano stati fortunati come lui.
In eredità, oltre ai tanti brani inediti, ci ha lasciato un pezzo considerato un evergreen: “The show must go on”, perché lo spettacolo deve continuare anche senza di lui.
Antonio Agosta