Isee 2021, ecco un’importante comunicazione dell’Inps

Ecco una comunicazione importante sull'Isee 2021 e sulle DSU presentate in ritardo o con delle discordanze interne

Qualche mese fa vi avevamo scritto che era importante la presentazione DSU (Isee 2021) entro il 31 gennaio 2021 per alcuni contribuenti, in particolare chi doveva richiedere rinnovo di alcuni sussidi come il reddito di cittadinanza o quello di emergenza e altri.
Inps per la Famiglia, con il servizio social #InpsComunica ha trattato proprio questo argomento nell’ultimo post e in più ha scritto delle informazioni importanti anche sulle discordanze nella DSU.

Comunicazione social Inps su Isee 2021

Ecco il messaggio che l’Inps ha scritto.

Con le recenti elaborazioni di Reddito di Cittadinanza #RdC abbiamo reso trasparente la mancata presentazione delle #DSU 2021, al 31 gennaio 2021, per le domande in corso.
Invitiamo coloro che non hanno ancora presentato la nuova DSU a farlo. Nulla cambia sui tempi di rinnovo.
Tutti gli enti abilitati potranno effettuare controlli sull’esistenza di eventuali discordanze segnalate, accedendo al SIUSS – Casellario dell’Assistenza.

Il lavoro del SIUSS – Casellario Assistenza

La compilazione automatica della DSU potrebbe portare a delle discordanze nei dati, capita anche nel riportare a voce dei dati sbagliati magari al consulente o ad un Caf. Con un allegato dedicato, l’Inps ha spiegato che è stato introdotto uno strumento chiamato SIUSS, Casellario dell’Assistenza utile agli enti erogatori per verificare eventuali discordanze su:

  • composizione del nucleo famigliare dichiarato dal cittadino rispetto a quello rilevato negli archivi comunali;
  • i redditi;
  • il patrimonio mobiliare;
  • il patrimonio immobiliare.

Gli enti erogatori, si legge nella nota, possono accedere all’area Siuss attraverso un proprio indirizzo email abilitato alla ricezione di messaggi PEC. Riceveranno proprio dall’istituto le comunicazioni relativa a discordanze se segnalate in una DSU. Gli enti erogatori potranno prendere poi visione dei dettagli, fare una consultazione e delle ricerche puntuali. Con questo strumento potranno richiedere delle revoche sulle discordanze riscontrate dall’Inps. Ecco due frasi importanti che sintetizzano quanto abbiamo scritto:

Gli stessi Enti potranno prendere visione dei dettagli (tipologia, caratteristiche della prestazione erogata e codice fiscale del beneficiario), accedendo alla funzione di “Consultazione” del SIUSS, cliccando sulla voce “Ricerche puntuali” > “Protocollo DSU” e inserendo nell’apposito campo l’anno e il protocollo indicati nella PEC oppure selezionando la ricerca per “Anagrafica” e inserendo il codice fiscale di un soggetto beneficiario.

Nelle ipotesi di revoca di una o più discordanze segnalate, sarà possibile visualizzare, attraverso la medesima funzione, anche la data di revoca di ciascuna discordanza. Quando tutte le discordanze relative a uno stesso protocollo DSU risulteranno revocate, gli Enti che, tramite il SIUSS, avranno comunicato con le modalità e caratteristiche sopra descritte un indirizzo e-mail, riceveranno una PEC contenente la comunicazione di segnalazione dell’avvenuta revoca.

Iole Di Cristofalo
Iole Di Cristofalo
Articolista e web copywriter