Il tè è tra le bevande maggiormente consumate al mondo. In alcuni paesi è un vero momento di relax, mentre in altri è un rituale imprescindibile. Inoltre il te ha moltissimi benefici e apporta degli effetti positivi al nostro organismo.
E se prima si consumava prevalentemente tè nero oggi le varietà in commercio sono tante come quella verde e grigia ( L’Earl Grey è una varietà di tè, aromatizzato con l’olio estratto dalla scorza del bergamotto) che sono tra i must del momento. Da sottolineare che negli ultimi anni il tè viene preparato utilizzando dell’apposite bustine, il filtro è sicuramente meno pratico. Non tutti hanno notato che l’etichetta legata al prodotto ha una tacca specifica e ben delineata.
Sapete a cosa serve? E perchè viene fatta? Il rito del tè è davvero unico anche se oggi viene fatto utilizzando le classiche bustine che oltre ad essere comode contengono la giusta quantità di tè per realizzare una bevanda calda e equilibrata. Al tè, una volta preparato con l’acqua calda, si può aggiungere latte o anche limone, ma questi sono gusti personali. Il tè è buonissimo anche da solo, sorseggiato caldo e accompagnato da qualche biscotto secco.
L’etichetta della bustina è intagliata: ecco il motivo
In molti credono che i tagli che l’etichetta della bustina da tè presenta siano casuali e non si sono mai chiesti il motivo della sua presenza. Ovviamente il filo che lega la bustina all’etichetta serve per preparare il tè, mentre gli intagli hanno una loro funzione.
Le tacche in realtà servono per gestire bene il filo, difatti si arrotola in modo da fissarlo alla bustina quando si versa l’acqua nella tazza. Mistero svelato!