Una lampada di sale himalayano non è solo un oggetto di tendenza ma può aiutare il rilassamento e la concentrazione con emissione di ioni negativi, ma occorre evitare errori e truffe: lampada di sale falsa? Ecco come riconoscerla e dove comprarla.
Lampada di sale da riconoscere e comprare in base alle caratteristiche
Le lampade che contengono sale rosa dell’Himalaya sono ricercate per decorare la casa in modo originale, ma non hanno solo potere illuminante, perché funzionano, in effetti, come deumidificatori naturali con proprietà tendenzialmente benefiche.
Queste lampade hanno una caratteristica forma piramidale o cilindrica e sono fabbricate con salgemma che non proviene, in realtà, dall’Himalaya, bensì dalla miniera di Kewhra, nella “Salt range” in Pakistan, che è 300 km più a sud della catena montuosa più alta del mondo.
In ogni caso, il sale che si è formato naturalmente nel corso di milioni di anni ha una colorazione tra il rosa chiaro e l’arancione rosato che rende queste lampade inconfondibili per creare un’atmosfera adatta al rilassamento grazie alle seguenti caratteristiche:
- Emettono una luce elegante e soffusa
- Si adattano a ogni ambiente
- Si può scegliere la lampada in base alle dimensioni dell’ambiente
- Emanano ioni negativi che controbilanciano quelli positivi dei dispositivi elettronici, potenziali fonti di stress
- Deumidificano l’aria rendendola più salubre e donando una gradevole sensazione di benessere
- Un ambiente più rilassante favorisce la concentrazione, migliora la capacità produttiva e stimola la creatività, sia in ufficio, sia a casa lavorando da remoto
- Rilassamento e contrasto allo stress migliorano la risposta del sistema immunitario.
Lampade di sale: occhio agli errori e alle truffe
Le lampade di sale himalayano sono in effetti costituite da blocchi di sale intagliati a mano, il colore oscilla proprio tra il rosa chiaro e l’arancione rosato, in base alla concentrazione di minerali, e nell’interno si colloca una lampadina per ottenere luce e calore.
Occorre quindi ricordare che un oggetto creato dal sale, per quanto realizzato con cura, non è indistruttibile, quindi può scheggiarsi e questa è un’ottima cartina di tornasole per capire se l’oggetto è autentico o truffaldino.
Nel caso in cui il produttore non preveda la restituzione dell’oggetto danneggiato durante il trasporto o se, al contrario, cadendo a terra o sbattendo contro altri oggetti solidi si dimostrasse solidissimo, saremmo in presenza di falsi, al posto della lampada vera che è potenzialmente fragile e va comunque trattata con cura.
Prestare attenzione alla luce e al colore dell’oggetto da acquistare
Ci sono altre caratteristiche delle lampade di sale che vanno assolutamente considerate, perché l’oggetto autentico emette una luce irregolare e ovattata che non può illuminare l’intera stanza, in caso contrario può essere un falso.
Inoltre le lampade che non emanano il tipico colore rosato o arancione, perché hanno un colore bianco, sono rare e molto più costose, di conseguenza trovarle a un prezzo conveniente aumenta notevolmente il rischio che non siano autentiche.
Provenienza, resistenza all’umidità e assenza di benefici: discriminanti essenziali nella scelta
Le lampade di sale originali utilizzano il vero sale rosa proveniente dalle miniere sotterranee di Kewhra, quindi occorre verificare che sull’oggetto sia chiaramente indicata la provenienza dal Pakistan e il produttore deve comunque fornirla su richiesta perché, a volte, la specifica riguarda semplicemente il Paese in cui l’articolo viene montato.
Il sale delle lampade assorbe naturalmente l’umidità quindi è normale che abbia una lieve sudorazione nel processo di assorbimento e, in caso contrario, sarebbe un falso. Inoltre, va tenuto presente che la mancanza di effetti rilassante e benefici,dopo un esposizione regolare e quotidiana nelle propria stanza, dimostra che l’acquisto è poco oculato.
I costi reali e dove comprare le lampade di sale
Il prezzo d’acquisto delle lampade di sale può essere sostanzialmente considerato in una forbice tra 10 e 20 euro per quelle più piccole e fra 30 e 60 per le più grandi, contenenti una maggiore quantità di sale che, ricordiamo, arriva dal Pakistan e quindi non è certo una materia prima a chilometro zero.
L’articolo riscuote un buon successo al punto che non è disponibile solo nei negozi di articoli per la casa e nelle fiere dedicate ai prodotti naturali ma anche attraverso gli shop online.
Per chi nutrisse dubbi nell’effettuare gli acquisti via web, può sempre tenere presente che le principali piattaforme commerciali, come ad esempio Amazon, trattano le lampade di sale rosa dell’Himalaya, corredandole del certificato di provenienza.
I consigli per acquistare la lampada di sale più adatta alle singole esigenze
Dopo aver chiarito le caratteristiche delle lampade di sale originali, il prezzo e dove acquistarle, bisogna scegliere la più adatta considerando sempre le dimensioni della stanza dove collocarla.
In pratica, l’efficacia offerta dalla lampada dipende dalla grandezza del cristallo di sale, quindi in una camera da letto di media grandezza ne basta una piccola, per un soggiorno ne occorre una più grande.
Il rapporto tra misura della lampada e grandezza dell’ambiente prevede di solito l’utilizzo di 3 chili di sale ogni 10 metri quadrati e molti acquirenti preferiscono usare più lampade in una singola stanza se è piuttosto ampia.
I suggerimenti per utilizzare al meglio la lampada di sale
Come specificato sopra, la lampada di sale originale può trasudare mentre deumidifica l’ambiente e non si esclude quindi che goccioli o rimanga umida in superficie. Per questo motivo, i produttori suggeriscono di tenere accesa la lampada per qualche ora in più tutti i giorni, in modo che si scaldi bene e faccia evaporare l’acqua in eccesso.
La lampada asciutta è più efficace, perché sprigiona gli ioni negativi per un periodo più lungo, inoltre il sale è igroscopico, cioè assorbe l’acqua ed è quindi consigliabile evitare di tenerla vicino a docce, lavastoviglie, lavatrici e davanzali della finestre, per evitare che i cristalli di sale rosa si fondano quando li lasciamo esposti all’alta umidità.
Le controindicazioni da considerare prima nell’uso
La capacità dei cristalli di sale himalayani di assorbire l’umidità può essere certamente benefica a patto di ricordare che la temperatura ideale nelle stanze dovrebbe mantenersi tra 20 e 22 gradi, mentre il tasso di umidità ideale è tra 40 e 60%. In questo modo, non si avrà le sensazione di secchezza delle vie respiratorie e e non guasta quindi tenere controllati questi valori con termometro e igrometro.
Un secondo aspetto, da non sottovalutare, riguarda l’assorbimento dell’umidità della lampada che potrebbe danneggiare il mobile su cui è appoggiata quindi è meglio usare un supporto, preferibilmente in legno, che la sostenga e la separi dal contatto diretto con la superficie.