Con il termine interpretazione dei sogni, nella tradizione della Smorfia napoletana, si intende una meticolosa analisi di tutti i dettagli del sogno che si è fatto, compresi quelli che in un primo momento possono sembrare irrilevanti.
Ad ogni persona, cosa o fatto sognato viene associato un ben preciso numero, basandosi su un meccanismo di codifica tanto misterioso quanto profondo: può accadere spessissimo ad esempio che uno stesso soggetto, se caratterizzato da sfumature di significato diverso, corrisponda a numeri distinti. Un esempio molto semplice di tale caso lo si può avere considerando la figura della nonna: la “nonna” considerata senza ulteriori accezioni è associata al numero 17, ma se prendiamo invece la nonna paterna troveremo che questa sarà associata al 18, laddove invece per la nonna paterna avremo il numero 6.
Questo è solo uno dei tantissimi esempi possibili: capiamo quindi quanto sia approfondito e ampio il simbolismo dei sogni.
Per tale ragione è fondamentale cercare di sfruttare tutto ciò che ci è apparso in sogno quando ci si appresta a interpretarlo. Può far molto comodo, ad esempio, cercare subito di ripercorre mentalmente un sogno fatto, appena ci si sveglia: solo così si potrà ricordare a lungo il sogno anche in seguito, perché è risaputo che questi svaniscono dalla memoria nel giro di pochissimo tempo se non ci si sforza di rievocarli poco dopo il risveglio.
Ricordiamo anche che Sigmund Freud, famosissimo psicoanalista austriaco, assegnava un contenuto doppio e ben distinto ai sogni: un contenuto manifesto dato dalla forma ‘esplicita’, ovvero il susseguirsi dei fatti ed il presentarsi di soggetti ed eventi così come lo ricorda chi ha sognato, e un contenuto latente a cui sono associati tutti i simbolismi ed i significati nascosti del sogno.
Il sistema di codifica e interpretazione dei sogni dato dalla smorfia è complesso ma, provvisto che abbiate a disposizione un buon dizionario dei sogni, potrete tranquillamente avventurarvi nella loro interpretazione e ricavare tutti i numeri da giocare.
