Luca Salatino dopo il reality: Il GFVIP mi manca, ma voglio tornare in cucina

Luca Salatino dopo il reality: "Il GFVIP mi manca, ma voglio tornare in cucina". L'ex gieffino non è affatto pentito di aver lasciato la casa

Luca Salatino ha lasciato la casa del GFVIP7 volontariamente. L’ex tronista, molto amato dai suoi coinquilini e anche dal pubblico, per molti favorito alla vittoria, negli ultimi mesi ha vissuto alcune crisi emotive: la distanza da Soraia ad un certo punto è diventata insopportabile.

Nel corso dell’intervento a Casa Chi in onda su Instagram, Luca ha ammesso che la casa gli manca, partecipare al reality è stato decisamente formativo ma anche emozionante tuttavia oggi è concentrato solo sul suo sogno: quello di lavorare in cucina. Luca sfrutterà il momento di popolarità per realizzarsi come cuoco. Ecco cosa ha detto sul reality: “Sono sincero, un po’ mi manca. È un’esperienza molto forte al di là di quello che può sembrare da fuori”, ha dichiarato l’ex gieffino parlando del GFVIP7.

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Salatino vuole realizzare il suo sogno nel mondo della ristorazione per questo si impegnerà molto: “Il mio sogno è la cucina, costruire una famiglia piano piano. A livello lavorativo, quello che avevo prima, ho adesso. Per me queste rimangono esperienze e basta, ti danno maggiore visibilità, ma quello che era il mio sogno lo è ancora”.

Luca Salatino: “Andrò a vivere con Soraia a Como

Una volta uscito dalla casa del Grande Fratello Vip Luca Salatino ha riabbracciato Soraia. I due si sono conosciuti alla corte di Maria de Filippi e a quanto pare si vogliono molto bene. Per l’ex tronista stare lontano dalla sua fidanzata è stato difficilissimo, gli è mancata molto tanto da voler decidere di non proseguire il suo percorso.

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Oggi i due andranno a convivere, hanno già scelto la loro casa a Como: “Abbiamo preso casa a Como, stiamo facendo tutti i giri per i mobili, la cucina, il salone”. Luca ha anche rivelato che rispetterà ogni decisione di Soraia anche quella di fare il GFVIP qualora le fosse proposto: “Quello che vuole fare, lo rispetterò sempre ed è giusto che faccia le sue esperienze, come io faccio le mie”.