Il ciclone Helios si è abbattuto con forza sulla Sicilia e ha provocato innumerevoli danni soprattutto nelle città orientali dell’Isola maggiore: frane, nubifragi e raffiche di vento hanno tenuto impegnate intere squadre di vigili del fuoco.
In provincia di Siracusa decine di famiglie sono state evacuate, e le scuole sono rimaste chiuse tutto il giorno. Gli automobilisti che avevano azzardato gli spostamenti sono rimasti bloccati.
Anche a Palermo il maltempo ha provocato danni e disagi. Un bambino è rimasto ferito dal crollo di un albero. A Ragusa i vigili del fuoco stanno lavorando senza sosta da ieri sera. A Messina le onde hanno raggiunto i tre metri di altezza.
Ma a subire le conseguenze peggiori è la provincia di Catania, dove una frana ha distrutto il cimitero di Mineo, trascinando via loculi e bare. Il sindaco Giuseppe Mistretta ha chiesto aiuto. Il comune rischia di rimanere senza acqua per guasti ai pozzi e decine di famiglie sono rimaste isolate. I vigili del fuoco hanno compiuto più di 80 interventi per danni provocati dall’acqua, dalle frane, dagli alberi divelti e dai pali pericolanti.
Disagi notevoli anche all’aeroporto di Catania: diversi aerei sono stati dirottati su Palero e altri voli sono stati cancellati.