A pochi mesi dalla morte di Maurizio Costanzo la figlia Camila ha rilasciato un’intervista a La Repubblica a cui ha rivelato alcuni lati inediti del giornalista. Camilla e Saverio sono nati dall’unione di Costanzo con Flaminia Morandi, i due hanno sempre avuto un bellissimo rapporto con il padre e la sua scomparsa li ha colpiti profondamente.
“Papà è stato prima di tutto il suo lavoro”“, ha dichiarato Camilla. La sceneggiatrice ha poi aggiunto: “Con papà non siamo mai andati al cinema, al parco o a fare una passeggiata e, se volevi vederlo, dovevi essere tu ad andare dove stava lui. Uno studio televisivo, il suo ufficio, il teatro. Eppure è stato padre e non solo per noi figli”. A quanto pare a Costanzo non piaceva neanche la vita mondana, evitava feste e cene.
Camilla ha però riferito che quando è diventato nonno si è intenerito ed è divenuto più disponibile. L’incontro con Maria de Filippi è stato decisivo per Costanzo. A quanto pare prima dell’arrivo della conduttrice nella sua vita non è mai andato in vacanza, solo lei è riuscita a convincerlo: “Maria è stata la prima persona a convincerlo a fermarsi qualche giorno in estate. Con fatica accettava di fare due passi in giardino, al limite a mettere le caviglie nell’acqua della piscina, ma la maggior parte del tempo lo passava in camera con l’aria condizionata al massimo”.
Camilla Costanzo: “Papà ha passato una vita a dieta“
La scrittrice ha poi parlato del rapporto che il padre aveva con il cibo. E’ sempre stato a dieta e negli ultimi anni mangiava poco. Non amava particolarmente la carne era convinto che invecchiasse il cervello: “Papà ha passato la vita a dieta – svela ancora Camilla – negli ultimi anni, poi, mangiava pochissimo e quasi mai la carne. Diceva che invecchiava il cervello e non lo faceva pensare con lucidità.
Per lui il corpo era una carrozza che lo trasportava, a cui non prestava troppa attenzione. Aveva un opinione scettica anche sull’attività fisica: “Lo sport fa male’, diceva, ‘se sono arrivato alla mia età è perché mi sono ben guardato dal farne qualcuno’.