Il dialogo con i fan è importante per Nick Cave, che sul canale The Red Hand Files trova risposte semplici a domande complesse come “Cos’è la gioia?” e “Dov’è l’amore in questo mondo malvagio?”
Nick Cave: Cos’è la gioia?
Non solo domande sulla musica, ma anche sul complesso universo emotivo che custodiamo. L’ultima volta il cantante si era cagliato contro le intelligenze artificiali in grado di creare canzoni. Un’abilità che, secondo Nick Cave, non può eguagliare quella umana. Ora gli argomenti sono più complessi e introspettivi. I fan cercano nella saggezza emotiva di Cave un’ancora. Il cantante è un oracolo che conosce risposte semplici a domande difficili. Domande come: “Cos’è la gioia? Dove si trova?” o “Dov’è l’amore in questo mondo malvagio?”. E ancora: “Sei ottimista?”. Cave ha le risposte e le condivide con la solita, poetica linearità.
“Proiettare felicità” è la risposta
Cave riunisce le domande in un’unica risposta. “Se non ci occupiamo del lavoro di proiettare felicità sul mondo, cosa stiamo effettivamente facendo?” scrive il cantautore australiano. “Se non cerchiamo la gioia, non la cerchiamo, non la raggiungiamo in profondità, cosa stiamo dicendo del mondo? […] Scelgo di essere ottimista per una sorta di necessità, perché dalla mia esperienza il pessimismo è una posizione corrosiva e dannosa da assumere”. Alla domanda su dove trovare la gioia, Cave risponde: “La gioia esiste nel mondo sia nel peggio che nel meglio, e […] spesso trova la sua vera voce nel suo opposto. La gioia esiste come uno spasmo luminoso e insistente di sfida nell’oscurità del mondo. Cercalo. È qui”.
