La crisi in Italia non arresta la vendita degli orologi di lusso, dal 2009 in poi le vendite infatti sono continuate a crescere. E’ proprio il mercato italiano a non voler rinunciare all’acquisto dei pregiati orologi svizzeri, mentre in altri paesi tra cui la Francia e la Germania, la vendita è diminuita, contando cifre che vanno molto al di sotto dei 1,2 miliardi.
Stando ai dati delle dogane elvetiche, in Italia, sono stati venduti orologi made in Switzerland per 1,23 miliardi di franchi, circa 1,2 miliardi di euro, soltanto nell’anno scorso. Una cifra da capogiro, che rende il mercato degli orologi di lusso un’attività senza crisi.
Il presidente di assorologi Mario Peserico, in un intervista rilasciata al quotidiano Tribune de Généve, asserisce che gli italiani sono amanti del bell’ orologio, tanto che anche le regioni d’Italia meno ricche sono propense ad acquistarne uno. Dai dati attestati, si è evinto che le regioni del sud acquistano più orologi di lusso delle zone del nord Europa. Il perchè risiede nel fatto che, possedere un orologio di lusso, come un Cartier oppure un Rolex, resta un sogno e un simbolo che non tramonta mai. Il presidente dell’Associazione Italiana dell’Orologeria continua “Tenete presente che in Italia è parecchio diffusa l’abitudine di regalare orologi a chi si sposa, a chi va in pensione e a chi consegue una laurea”.
Definiremo un Rolex o un cartier o un IWC come una porche al polso; acquistare orologi di lusso è un vero e proprio investimento, scegliere il modello giusto, quello che richiamerà i collezionisti non è un’impresa facile, per questo molti si affidano a piattaforme online come Chrono24, un famoso marketplace per la compravendita di orologi di lusso usati.
L’italiano, in effetti, concentra i suoi acquisti non più su orologi economici, ma su cronometri meccanici come Cartier, Rolex, Patek Philippe, spendendo circa 980 milioni di euro, e lasciando una minima cifra di circa 200 milioni per quelli economici Swatch a batteria.
Cosa sono i cronometri meccanici?
Un cronometro è un orologio realizzato per avere elevata accuratezza ed estrema precisione.
La società di certificazione svizzera la Contrôle Officiel Suisse des Chronomètres , assegna il termine cronometro dopo aver sottoposto a prove mirate i modelli, prima di essere messi in commercio. L’orologio esaminato potrà rilevare un errore compreso tra -3 e +6 secondi al giorno, per almeno quindici giorni di funzionamento in diverse condizioni di temperatura ed orientamento.
Inoltre la parola cronometro è usata per indicare orologi di elevata precisione usati durante le gare sportive, per verificare gli intervalli e i secondi.
