Artista di talento, cantante versatile Paola Turci non ha mai amato la luce dei riflettori sulla sua vita privata. Ha sempre mantenuto un basso profilo, ma quando ha iniziato a frequentare Francesca Pascale il gossip è esploso. In seguito le due vip sono uscite allo scoperto e lo scorso anno sono convolate a nozze, realizzando la cerimonia che entrambe desideravano.
In una recente intervista rilasciata al Corriere della sera Paola Turci ha parlato proprio del suo amore per la moglie, ma anche del malessere avuto sul palco. Infine non ha potuto ricordare l’incidente del 1993 che le ha cambiato la vita, ma soprattutto le aspettative e le prospettive sul suo futuro. L’incidente fu gravissimo e Paola riportò oltre alle tante ferite anche delle ustioni in viso. La cantante ha raccontato che quando tornò a casa coprì gli specchi:
“Anni a nascondermi, fingendo di stare bene. Fingendo di non avere paura di essere vista, giudicata, di non essere all’altezza. Addirittura per strada, se qualcuno, riconoscendomi, mi fissava troppo, io m’innervosivo. Pensavo: sta guardando la cicatrice. La sentivo: qualcosa di appiccicoso che stringeva. Una maschera sulla faccia che non potevo togliere. Alzare una mano e gettare via. Avevo fatto levare gli specchi da casa.“ In seguito ha affrontato il problema e in modo graduale è riuscita ad accettarsi.
Paola Turci: “Ho passato tanti anni a nascondermi”
Paola Turci ha poi rivelato d’aver passato tanti anni, 24, a nascondersi. Non riusciva a convincersi delle sue esigenze: “Ventiquattro. Ventiquattro anni per sconfessarmi. Per rivelare che non era vero niente: no, non stavo bene, non ero felice. Ho trascorso ventiquattro anni a nascondermi. Come i bulimici che mangiano e giurano di non aver mangiato niente.”
La cantante ha poi ammesso d’aver conosciuto Francesca in seguito ad alcuni contatti social. Tra loro c’è stata subito affinità e il seguito è noto a tutti. La Turci non ama definire la sua sessualità, anche perchè ha avuto tanti uomini ma oggi ha sposato una donna. Trova alcune definizioni poco opportune: “Mai definita attraverso la sessualità. Ho avuto molti uomini, eppure nessuno mi ha mai detto con accezione negativa: sei etero. Al contrario mi dicevano che sembravo lesbica per via dei muscoli e della voce bassa.”