La vittima si chiamava Vitalie Sofroni, di origine moldave, aveva 39 anni. I dettagli della dinamica sono ancora in fase di accertamento da parte degli inquirenti, coordinati dalla procura. Stando ad una prima ricostruzione, sembra che la vittima sia intervenuta in un parcheggio per sedare una lite tra coniugi. Il moldavo è stato raggiunto da un fendente al cuore, dopo essersi frapposto durante il litigio della coppia.
La sorella di Vitalie si è recato sul luogo del sinistro dicendo “Mi hanno detto che qui hanno accoltellato mio fratello. Ha salvato una donna con un bambino“. Questo è quanto riportano i giornali locali, sui momenti subito seguenti all’omicidio.
Gli agenti delle forze dell’ordine hanno raccolto le testimonianze dei presenti. Seguendo le loro ricostruzioni, la vittima sarebbe una conoscenza della coppia. In tarda serata di ieri, intorno alle 22.30 circa, l’uomo di 27 anni, ha avuto un litigio con la moglie, in un parcheggio. Entrambi moldavi, connazionali della vittima.
Ad un certo punto, la coppia è stata raggiunta da un gruppo di amici e connazionali. Improvvisamente, Vitalie ha deciso di frapporsi nel litigio ricevendo, poi, una coltellata al cuore.
Poco dopo l’omicidio, i carabinieri hanno arrestato l’omicida. Aveva ancora il coltello con se.