Pensionati italiani all’estero: dove vivono? Che cifre percepiscono?

I pensionati italiani all’estero crescono sempre di più e attualmente, secondo Il Sole 24 Ore, sono ben 400.000: si tratta di una cifra davvero molto elevata, non c’è che dire, e tutto lascia immaginare che potrà crescere ulteriormente nel futuro più prossimo.

Ma chi sono i pensionati italiani all’estero?

Da questo punto di vista è fondamentale fare una duplice distinzione: da un lato vi sono infatti dei cittadini che hanno lavorato in Italia per un breve periodo, maturando così una piccola pensione, e si sono trasferiti all’estero in cerca di una condizione migliore, dall’altro vi sono invece persone che hanno trascorso in Italia l’intera vita lavorativa e che hanno scelto di trasferirsi in altre nazioni una volta maturata la pensione.

Italiani all’estero che percepiscono pensioni minime

Per quel che riguarda i pensionati appartenenti al primo gruppo, come si può ben immaginare gli assegni erogati dall’INPS sono piuttosto bassi, proprio perché questi cittadini hanno lavorato in Italia per un lasso di tempo piuttosto limitato.

In Canada ad esempio, dove ci sono tantissimi italiani che percepiscono una pensione, l’ammontare medio degli assegni erogati è pari ad appena 107 euro mensili, cifra che cresce di pochissimo per gli italiani che vivono in Germania, toccando quota 138 euro, e per quelli che vivono in Svizzera, dove la media è di 200 euro.

Il discorso è ben diverso per quel che riguarda i cittadini italiani che, dopo aver lavorato in Italia un’intera vita, si trasferiscono in un’altra nazione: in questi casi gli assegni erogati dall’INPS sono ovviamente ben più cospicui.

I trasferimenti all’estero per ragioni economiche

Le ragioni che spingono una persona titolare di pensione a trasferirsi all’estero sono legate principalmente ad aspetti economici, anche se non si può escludere che ci sia chi matura questa scelta anche per poter godere di una qualità della vita superiore.

Da questo punto di vista è emblematico il caso del Portogallo: la nazione lusitana consente ai pensionati italiani che vi si trasferiscono di non pagare alcuna tassa sulla propria pensione per ben 10 anni, e quest’opportunità ha già allettato migliaia e migliaia di pensionati nostrani.

La convenienza economica non è legata esclusivamente alle vantaggiose condizioni fiscali, ma anche al costo della vita ben più basso rispetto all’Italia: da questo punto di vista lo stesso Portogallo è un esempio emblematico, lo stesso si può dire delle Canarie, dei paesi dell’Est Europa, dell’Albania, di Malta.

I pensionati italiani all’estero più “ricchi”

Tanti cittadini italiani che si sono trasferiti all’estero percepiscono dall’INPS degli assegni pensionistici davvero molto consistenti, e a tal riguardo è molto interessante scoprire quali sono le nazioni più “ricche”.

Al primo posto si collocano i pensionati italiani residenti a Cipro, per i quali l’ammontare medio dell’assegno è pari a ben 5.481 euro, seguono gli Emirati Arabi con 3.606 euro, il Portogallo con 2.545 euro, la Turchia con 2.409 euro e Malta con 2.000 euro.

Avendo a disposizione simili assegni mensili è sicuramente possibile avere una vita agiata, soprattutto in quei paesi europei in cui il costo della vita è ben più basso rispetto all’Italia.

Trasferirsi all’estero: una scelta assolutamente libera

Sicuramente il fenomeno delle emigrazioni post-età lavorativa rappresenta un grosso problema per lo Stato, non fosse altro perché le grosse cifre che vengono destinate all’estero, stimate in oltre un miliardo di euro all’anno, vengono perdute dal territorio e dunque non contribuiscono alla crescita economica ed occupazionale del paese.

Ovviamente non è verosimile immaginare di impedire a chi ha maturato regolarmente la sua pensione in Italia di potersi trasferire all’estero, di conseguenza chi è titolare di un assegno erogato dall’INPS può assolutamente compiere questa scelta, se lo ritiene opportuno.

Sicuramente quella in questione è una scelta di vita importante, al di là degli aspetti puramente economici, soprattutto laddove non si conoscano le caratteristiche del paese in cui ci si vuol trasferire.

Sono numerosi, infatti, scelgono di compiere dapprima un “sopralluogo”, magari concedendosi una vacanza; sui più importanti portali turistici dedicati alle offerte last minute quali Last Minute Click, non a caso, non mancano affatto le proposte riguardanti il Portogallo e altre nazioni di cui si è fatto menzione.