Il Polar Prize, considerato una sorta di nobel della musica, premia le eccellenze internazionali.
In passato è stato consegnato a personaggi del calibro di Paul McCartney e Keith Jarrett. Dalla fondazione del premio gli unici italiani ad averlo portato a casa sono stati il compositore Ennio Morricone nel 2010 e la mezzosoprano Cecilia Bartoli nel 2016.
La motivazione dell’assegnazione alla band che da 35 anni anima i palcoscenici di tutto il mondo è stata:
«dai tempi del tumulto emozionale provocato dalla musica di Wagner e dai cannoni di Tchaikovsky, nessuno come loro ha saputo creare musica tanto fisica e furiosa, ma allo stesso tempo accessibile. Attraverso una formazione di musicisti virtuosi e l’uso di ritmi vorticosi, i Metallica hanno portato il rock dove non era ancora mai arrivato. Nel loro mondo, la stanza di un teenager come una sala da concerti può trasformarsi in una Valhalla. E la forza dei loro album senza compromessi ha aiutato milioni di ascoltatori a trasformare il loro senso di alienazione in un superpotere».
Come premio gli verranno consegnate un milione di corone svedesi che equivalgono a circa 100 mila euro. I Metallica hanno già deciso di donare in beneficenza tutto il ricavato, verrà devoluto all’associazione All within my hands. L’associazione si occupa delle comunità disagiate organizzando corsi per lavoratori, oncologia pediatrica e insegnamento della musica ai giovani.
Il commento della Band
“È un grande riconoscimento di tutto quello che i Metallica hanno fatto negli ultimi 35 anni, allo stesso tempo, sentiamo di essere al meglio, con molti buoni anni davanti a noi”. James Hetfield, il leader del gruppo, si è detto orgoglioso di riceverlo. I Metallica sono la prima band metal ad aver ricevuto un premio così prestigioso.
Il gruppo è tutt’ora impegnato in un tour europeo, dedicato al nuovo album “Hardwired… To Self-Destruct” da poco approdato in Italia.