Questi 3 Consigli di Cyber-Igiene Faranno Brillare la Tua Azienda

Al giorno d'oggi una delle priorità per un'azienda di successo è rappresentata dalla sicurezza

Ogni qualvolta vai dal tuo dentista, questi ti ribadisce l’importanza delle buone pratiche dell’igiene orale quotidiana. Lavarsi i denti dopo ogni pasto, usare il filo interdentale due volte al giorno, spazzolarsi le gengive, utilizzare uno spazzolino elettrico – sono tutti compiti semplici, nessuno dei quali richiede più di un paio di minuti del tuo tempo.

Sono semplici, ma incredibilmente efficaci. Se ti dedichi all’igiene dei tuoi denti quotidianamente, riduci il rischio di carie, macchie, gengive sanguinanti e altri disturbi più gravi. Se invece non rispetti queste regole metti a rischio la tua salute e il tuo portafoglio.

Lo stesso concetto vale per la cyber-igiene della tua impresa. Ci sono alcune misure fondamentali che devono essere messe in atto per garantire la sicurezza di tutti, ma solo grazie alle azioni dei singoli dipendenti, che sono la prima linea di difesa della tua azienda, ogni cosa sarà sempre in perfetto ordine.

Ecco alcuni semplici consigli da seguire per implementare notevolmente la sicurezza informatica aziendale.

Soluzioni all’Avanguardia per la Sicurezza

I singoli possono fare molto, ma l’azienda deve indicare la strada giusta. Prima di tutto occorre una suite anti-malware di qualità. Ce ne sono centinaia tra cui scegliere, quindi consulta un sito che mette a confronto gli antivirus online per capire quali sono le esigenze della tua azienda e quali prodotti garantirebbero una protezione migliore.

Password Robuste

“Password123” non è una buona password, nonostante a quanto pare molte persone siano convinte del contrario. Le password devono essere univoche e abbastanza lunghe. Inoltre è fondamentale modificarle di frequente e non condividerle mai con persone non autorizzate. Non rispettando queste ultime due regole si rischia di arrecare danni ai datori di lavoro e soprattutto alle loro attività che ne pagheranno le spese. 

Dopo aver ricevuto una password i dipendenti, la usano il più a lungo possibile in maniera tale da avere una cosa in meno da ricordare. Oppure dimenticano le credenziali necessarie per accedere a qualcosa e usano il nome utente e la password di un amico. 

Più diffondi le password o più a lungo le utilizzi senza cambiarle, più è probabile che vengano indovinate o violate. Il reparto IT può impostare un promemoria che indichi l’imminente scadenza della password: dovrebbe essere sufficiente farlo ogni 3-6 mesi. Grazie ai corsi di formazione e di aggiornamento tenuti dagli addetti alle risorse umane, gli impiegati avranno la possibilità di rispolverare le loro competenze in maniera tale che la protezione della sicurezza aziendale diventi una loro priorità.

Non Alimentare il Phishing

Il phishing è la forma più pericolosa degli attacchi malware nei confronti di un’azienda perché gli hacker sono molto abili a falsificare la propria identità spacciandosi per un singolo o per un’azienda che il dipendente conosce bene, al fine di indurlo a cliccare su un link o su un allegato che inietta malware nel sistema. 

Offri ai tuoi dipendenti corsi di formazione per insegnare o ricordare loro come riconoscere gli attacchi di phishing. Nel caso in cui venga richiesto di cliccare su un link, devono copiarlo e incollarlo su un documento di word per verificare il dominio a cui il link si riferisce. Se ricevono un’e-mail sospetta da qualcuno, dovrebbero telefonargli, inviargli un messaggio o una nuova e-mail per controllare che si sia legittima. Di solito è fasulla.

Lorita Russo
Lorita Russo
Social media specialist, Seo Specialist, specializzata in tecnologia, scienza e cucina. Sono un influencer e reviewer, amante della lettura umanistica e dei problemi sociali. Ho un sito di cucina Facili idee e il gruppo Facebook che conta ben 150 mila follower