Roberto Saviano ha un rapporto speciale con Maria de Filippi. Apparentemente due personaggi lontano l’uno dall’altra, che hanno fatto scelte di vita diverse soprattutto professionalmente, i due vip nutrono una stima reciproca rara. Sono oggi molto amici e non mancano d’alimentare il loro rapporto.
Subito dopo la fine di Temptation Island Maria de Filippi si è rifugiata a Ansedonia per godersi qualche giorno di relax prima di riprendere le registrazioni di Uomini e Donne e in seguito degli altri programmi. Al suo fianco quest’anno non ci sarà Maurizio Costanzo, la conduttrice è sola con il figlio Gabriele che ha trascorso qualche giorno con lei. Saviano ha voluto dedicare a Maria de Filippi una commovente lettera che è stata pubblicata dal magazine Oggi.
Lo scrittore, che recentemente ha polemizzato con i vertici Rai, ha voluto omaggiare Maria de Filippi ricordandole quando lo ha invitato ad Amici per leggere e commentare in chiave moderna i libri di Dostoevskij: “Ero titubante, non sapevo come dovevo parlare ai ragazzi e lei mi disse: “Sii semplicemente te stesso. Io ti ho ascoltato raccontare e come lo fai mi piace, fallo così, senza pensare di dover arrivare a loro”. Fu un successo incredibile e credo sia ancora qualcosa che dovremmo fare: portare insieme i libri in televisione”.
Roberto Saviano: “Maria la mafia ti ha trasformato”
Lo scrittore di Gomorra ha poi ricordato dell’attentato ad opera della mafia che Maria e Maurizio Costanzo hanno vissuto. Da quel giorno la conduttrice è cambiata. Saviano non può fare a meno di rilevare che la mafia è un’altra cosa che hanno in comune:
“L’altro tema che ci unisce riguarda le mafie: anche se non le piace ricordarlo, ha sfiorato la morte. Se a via Fauro nel 1993 il mafioso Salvatore Benigno non avesse tentennato nell’innescare l’ordigno, lei sarebbe stata travolta dalla bomba. Quest’episodio credo abbia trasformato Maria. Lei mi ha sempre permesso di parlare di coraggio ai suoi ragazzi e di riconoscere l’impegno della verità come scelta in grado d’esser fatta con il corpo. In fondo raggiungere la propria verità – che nel mio caso era capire come funziona il potere – è la motivazione finale che cerca di dare ai suoi ragazzi”.