Sabato 29 novembre, alla presenza di un pubblico curioso di saperne di più e impaziente di iniziare e di cimentarsi in questo ruolo di regista e sceneggiatore, ha preso ufficialmente avvio il Progetto GRANFARO. Quindi ora è tempo di dare libero sfogo alla propria fantasia e dimostrare cosa ci fa venire in mente un uomo che cammina nella notte, seguendo (o forse no?) una donna, per le strade di una città deserta. Un’altra giovane, che è stesa morta su un letto d’albergo, ma che non si sa cosa abbia a che fare con tutto il resto.
Questo è, infatti, l’incipit della storia, ma il seguito è tutto da costruire e qui sono chiamati in causa gli utenti della rete, che hanno la libertà di indicare quale sia il possibile evolversi della webseries. Le regole sono poche e ben chiarificate all’interno del sito di GRANFARO.
Nella prima fase è necessario, quindi, visionare l’episodio pilota e, partendo da questo, inviare poi il soggetto ideato per l’episodio successivo, indicando anche lo storyboard e, possibilmente, la sceneggiatura. Per fare ciò bisogna seguire alcune regole di base, che sono sempre presenti all’interno del sito.
Nella seconda fase saranno, invece, gli utenti stessi della rete a votare i diversi soggetti inviati al progetto.
Nella terza e ultima fase, una volta definito il vincitore, che verrà coinvolto a pieno titolo nello sviluppo dell’episodio, GRANFARO si occuperà di produrre questa parte della serie, potendo anche scrivere la sceneggiatura, nel caso in cui non fosse stata già indicata.
Chiunque fosse interessato a prendere parte al Progetto GRANFARO, a vario titolo, può proporsi all’organizzazione, compilando l’apposito modulo all’interno della sezione del sito “Collabora con noi”. Inoltre, è possibile sperimentarsi anche nel ruolo di opinionista, compilando i sondaggi inerenti lo sviluppo della storia, presenti nella sezione “Suggerisci”.
Avere l’opportunità di cimentarsi nella scrittura di una sceneggiatura non è un’occasione da lasciarsi scappare; ce ne ha parlato a lungo, proprio nel corso della serata della presentazione del progetto, Luigi Cozzi, che vedete nella foto qui a sinistra.
Regista e sceneggiatore, che per anni ha lavorato insieme a Dario Argento, Cozzi, il quale ha tenuto per il pubblico presente una masterclass di sceneggiatura cinematografica, ha spiegato come seguire le sue impronte artistiche e professionali, quali particolari studiare, quali libri leggere, attraverso la visione di alcuni spezzoni delle sue opere più celebri.
Un’ora di spunti e suggerimenti, che è davvero volata, che ha lasciato tanto non soltanto agli addetti al settore, ma anche a chi, come noi, era solo un semplice spettatore. Ascoltare e poter apprendere direttamente da un pezzo della nostra storia del cinema degli anni Settanta non capita spesso e, soprattutto in questo momento, in cui la cultura sembra essere messa all’ultimo posto dei pensieri del Paese, ritagliarsi uno spazio di crescita personale e culturale è davvero un dono prezioso.
Continueremo a seguire con interesse lo sviluppo del Progetto GRANFARO. Aspettiamo, quindi, di poter vedere la seconda puntata.