Una forte esplosione, poi un’immensa nube di fumo nero: il tutto in pieno centro a Roma, in via del Tritone, dove, questa mattina, è andato in fiamme un autobus Atac, linea 63.
Dalle prime ricostruzioni, sembra che l’esplosione sia stata causata da un corto circuito nell’impianto elettrico del mezzo.
L’autobus era pieno di pendolari. L’autista ha, immediatamente, fatto scendere tutte le persone a bordo, tentando, invano, di spegnere le fiamme con l’estintore in dotazione.
Una donna è rimasta lievemente ustionata al braccio ed al volto ed è stata trasportata, in codice verde, all’ospedale “Santo spirito”.
L’autobus andato in fiamme era del 2003.
L’Atac, che ha avviato subito un’indagine interna, sottolinea di aver “negli ultimi mesi intensificato le azioni preventive per minimizzare i rischi di incendio per la flotta che, purtroppo, ha un’età media molto avanzata. Le azioni messe in campo hanno consentito di abbattere i casi di incendio sulle vetture di circa il 25% nel primo quadrimestre 2018, rispetto allo stesso periodo del 2017”.
Roma, autobus in fiamme
Ferita una passante