“Sono stata violentata moralmente“. Questa la frase pronunciata dalla showgirl Sara Tommasi prima di entrare in Tribunale a Salerno. La denuncia risale al settembre 2012 quando la soubrette, dopo aver girato il suo secondo film hard, si era recata dalle forze dell’ordine asserendo di essere stata sedata e drogata oltre ad essere stata costretta a girare quella pellicola nonostante la sua instabilità psicologica e le precarie condizioni fisiche.
“Non ricordo praticamente nulla di quanto accaduto in quell’agriturismo a Buccino” ha continuato la Tommasi visibilmente scossa. Ha anche aggiunto che con ogni probabilità le sono state somministrati sedativi e forse droga, cocaina per la precisione. Per poi subire quella che non esita a definire violenza di gruppo. L’ex attrice hard fa riferimento alle scene del film Confessioni Private, il suo secondo film. Anche se i legali, Saverio Campana e Alfonso Luigi Marmo, hanno già fatto sapere di voler sporgere denuncia anche per il primo film in cui ha recitato Sara Tommasi.
Sul banco degli imputati sono finiti il manager Vincenzo Di Federico, gli attori Fausto Zulli e Pino Igli Papali, e il regista Max Bellocchio. Il produttore del film Giuseppe Matera sarà giudicato invece con rito abbreviato già il prossimo 10 aprile. Sembrerebbe che tra i testimoni della soubrette comparirà anche Silvio Berlusconi come persona informata sui fatti. Il periodo in cui sarebbe avvenuta la violenza, infatti, risalirebbe al periodo delle cene di Arcore.