Il caso Facci ha interessato anche Francesca Fagnani che ha deciso d’intervistare il collega su La Stampa. La giornalista ha infatti dato spazio a Facci che ha avuto l’opportunità di spiegare cosa intendeva quando ha criticato la ragazza che ha accusato il figlio di La Russa d’averla violentata. Le parole di Facci, a cui la Rai il prossimo anno ha affidato un programma, non sono piaciute all’opinione pubblica e la Fagnani ha approfittato del momento per intervistarlo.
Tuttavia sembra che la conduttrice di Belve non sia stata così aggressiva come vuole apparire. Al collega non ha fatto domande dirette che hanno potuto mettere a disagio il giornalista anzi secondo Selvaggia Lucarelli la Fagnani è stata più che cortese: “Dopo tutto quello che è venuto fuori ecco le ficcantissime domande di Fagnani a Facci. Essere considerato un ses*ista’.
L’opinionista ha aggiunto: “E finisce lì eh. Mica gli chiede conto delle cose che ha scritto in questi anni su colleghe e altre donne. Ammazza che belva”. E’ ovvio che quando la Lucarelli usa il termine Belva si riferisce proprio alla Fagnani. In passato la blogger ha attaccato la Fagnani criticando il suo modo di fare giornalismo e di gestire le sue interviste. Per Selvaggia la conduttrice non è interessata alla notizia ma solo all’eco che avranno certe dichiarazioni: “Francesca Fagnani fa la giornalista, ma quello che le sta più a cuore non è che il programma sia godibile, ma che sia notiziabile. Ovvero che tutti gli ospiti dicano qualcosa che poi sarà rilanciato da siti, social e giornali facendo rimbalzare le dichiarazioni un po’ ovunque.”
Selvaggia Lucarelli: “Belve? Valorizza solo l’intervistatrice”
Selvaggia Lucarelli è convinta che Francesca Fagnani non desidera valorizzare i suoi ospiti. A Belve l’intervistato non è il protagonista, quel che conta è cosa dichiara e quanto sia ghiotto per le varie testate.
L’opinionista ammette senza mezzi termini che la Fagnani desidera far emergere soprattutto se stessa: “Belve insomma è un programma pensato per valorizzare la personalità dell’intervistatrice, non dell’intervistato.“