Un film di David F. Sandberg, che porta sullo schermo le avventure di Billy Batson, interpretato da Asher Angel, un adolescente capace di trasformarsi in un supereroe con il corpo da adulto di Zachary Levi, pronunciando la parola magica: Shazam! Questa volta siamo dinanzi a qualcosa di diverso del solito mondo di DC Extended Universe. Riuscendo in pieno nell’impresa, anche per le basse aspettative di un eroe non molto conosciuto, e per una comicità rivoluzionaria rispetto allo stile dark dei personaggi della DC. Un film eccezionale, che fa divertire e allo stesso tempo raggiungere quelle scene drammatiche, così convincenti, senza mai uscire dagli schemi, in un giusto equilibrio.
Shazam e la storia di un’infanzia difficile
Shazam! basato sull’omonimo personaggio dei fumetti, lo vediamo in un film preadolescenziale, un concentrato di divertimento, eccitazione, magia e misteri. Un esempio classico di cinema per ragazzi, alla scoperta di se stessi tramite il superamento di prove e l’accettazione della propria unicità. Il film è incentrato sulla vita di un adolescente, sballottato tra una famiglia adottiva e l’altra. Nel momento in cui sembra aver trovato la casa famiglia adatta a lui, viene catapultato in una serie di eventi per contrastare il dominio del mondo da parte dei sette peccati capitali, entità demoniache dalle cattive intenzioni. Il mago Shazam deve porre fine alla lunga ricerca di un campione, che sia forte e puro di cuore, visto che Mark Strong, nei panni del dottor Sivana, storico nemico di Shazam! ha liberato la forza dei sette peccati capitali offrendosi come ospite. Ed è in questa situazione critica che il nostro protagonista, Billy Batson, viene dotato dei grandi poteri degli dei: la saggezza di Salomone, la forza di Ercole, la resistenza di Atlante, il potere di Zeus, il coraggio di Achille e la velocità di Mercurio.
Il nostro giovane eroe sarà aiutato, dai suoi nuovi fratelli, i quali saranno la chiave di volta della crescita del personaggio, non solo come supereroe, ma anche come essere umano. Sicuramente si ride tanto con questo personaggio solare, tra grandi sentimenti e momenti molto tristi. Zachary Levi riesce benissimo nell’intenzione, mostrando una faccia che sembra essere fatta apposta per interpretare un personaggio a metà tra un adulto e un adolescente. Si pensa che i cinecomic non creino poi così tanti lettori di fumetti, ma Shazam! potrebbe essere in grado di trasmettere sopratutto ai ragazzi, quella voglia di un mondo magico che troviamo nelle pagine quando leggiamo le avventure del proprio personaggio preferito, quello con cui senti di avere un forte legame.
Il mago Shazam mentre spiega i poteri a Billy, allude ad un altro discepolo d’altri tempi che liberò i Sette Peccati Capitali. L’allievo in questione non viene chiamato per nome, ma è facile pensare che si tratti di Black Adam, un personaggio che la Warner Bros sogna di portare al cinema da molti anni.
Un film con qualche difetto
Un lungometraggio non perfetto con un minutaggio eccessivo di oltre due ore e una scrittura non eccellente per le ridondanze tipiche di questo genere, soprattutto quando Billy mette in mostra pubblicamente e scherzosamente le sue doti da supereroe. Un prodotto inusuale e riuscito, che si avvicina al mondo degli adolescenti con un approccio decisamente peculiare, nonché un ottimo passo per Warner Bros., che ha creduto molto in questo progetto discostandosi di molto dall’immaginario, ma in grado di divertire il pubblico durante la sua visione.
Gli effetti visivi sono ancora ben lontani dalla perfezione. Inoltre, il dualismo che presenta il protagonista non è stata scritta al meglio e presenta diverse incoerenze. Nonostante tutto Billy Batson riesce ad entrare in armonia con il pubblico e allo stesso modo anche il ruolo del suo migliore amico Freddy. Al contrario dei vari personaggi secondari che non hanno avuto lo stesso effetto e purtroppo anche il villain dott. Thaddeus Sivana non è per nulla memorabile.
Un nuovo supereroe sta per arrivare
Shazam è uno dei personaggi storici del fumetto, infatti, è stato creato nel 1939, da Bill Parker e C.C. Beck per la Fawcett Comics. Il suo nome ufficiale all’inizio però non è Shazam, ma Captain Marvel. Il personaggio riscuote un grandissimo successo nei fumetti americani, addirittura, riuscì a superare Clark Kent nelle vendite, prima di sparire e tornare nuovamente sotto marchio DC con un nuovo nome. Da quel momento Shazam è entrato a far parte dell’universo narrativo di Batman, Superman e Wonder Woman, e con questo nuovo film riuscitissimo, possiamo dire che si è guadagnato anche il rispetto dei suoi colleghi supereroi.
In soli tredici giorni dal release in Nordamerica, Shazam! ha guadagnato 101,5 milioni di dollari. Quindi fa ben sperare per il franchise, che sappiamo essere stato già confermato per una seconda pellicola. Shazam 2 si farà, ed è già in lavorazione. Il primo a scriverne è stato The Wrap che segnala come lo sceneggiatore Henry Gayden abbia già firmato un contratto per scrivere il sequel.