Sicurezza Android, cinque autorizzazioni da non dare

Per proteggere uno smartphone è importante fare attenzione alle autorizzazioni richieste dalle app

Per tutelare la sicurezza Android dello smartphone, la cosa migliore è fare attenzione alle autorizzazioni richieste dalle app che installiamo ogni giorno sul nostro dispositivo. Ogni volta che scarichiamo una nuova applicazione infatti, le autorizzazioni che concesse sono limitate per motivi di privacy. Quando andremo ad aprirle per la prima volta quindi, queste ci chiederanno di consentire o negare l’accesso ai contatti, alla posizione o ad altri dati sensibili. La necessità di negare di default l’autorizzazione alle app ad accedere al microfono, alla fotocamera o ai messaggi dello smartphone è molto utile per difendersi dal rischio di malware, che possono infettare i dispositivi.

Ci sono però delle autorizzazioni necessarie, che consentono alle applicazioni di funzionare correttamente sul telefono. E’ importante quindi essere consapevoli di quali sono le autorizzazioni da negare o meno, in quanto potrebbero essere decisive per la protezione dello smartphone. Per proteggere la nostra privacy ecco quali sono le cinque autorizzazioni da non dare mai.

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Accessibilità

L’accessibilità racchiude delle funzionalità di Android che aiutano nella fruizione del sistema operativo e migliorano l’esperienza utente, soprattutto per quelle persone con disabilità, ad esempio ipovedenti. Quando si autorizza un’app ad accedere ai dati relativi all’Accessibilità, questa potrà vedere tutto ciò che accade sullo schermo, effettuare modifiche e controllare qualsiasi funzione del dispositivo proprio come se a farlo fosse l’utente. L’Assistente Vocale, è una di quelle app che ha bisogno di questa autorizzazione per funzionare. Il rischio però, è quello che possano sottrarre i dati di accesso al vostro conto bancario, alle mail e ai messaggi.

Amministratore del dispositivo

Amministratore del dispositivo è una funzione che consente l’accesso al tuo smartphone da remoto. Questa autorizzazione permette di monitorare cosa si fa con il proprio telefono, di cambiare le password dell’account, di bloccare lo schermo o anche di eliminare i file. Si tratta di una funzione a rischio e bisogna sempre controllare che nessuna applicazione ne abbia l’accesso.

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Installa app sconosciute

E’ un’autorizzazione a permettere di scaricare altre app sconosciute anche da store che non siano quello di Google Play. Il rischio però è molto serio, poiché si potrebbe scaricare per errore un malware che ruberebbe i dati sensibili e violerebbe la vostra privacy.

Mostra sopra altre app

Questa funzione consente a un’app di visualizzare finestre mentre le altre sono in esecuzione, come l’icona di Messenger attiva in background mentre si utilizza un’altra applicazione. Il rischio nel concederla è ritrovarsi con raffiche di banner pubblicitari indesiderati oppure con virus che bloccano l’accesso allo smartphone e chiedono un riscatto per tornare a utilizzarlo.

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Leggere e inviare SMS

L’autorizzazione a leggere e inviare SMS, può essere pericolosa, se l’accesso è consentito ad applicazioni sospette. Queste infatti, potrebbero leggere i vostri messaggi di testo, rubare i dati sensibili o i dati della banca che arrivano via messaggi o ancora, inviare messaggi per sottoscrivere servizi a pagamento a tua insaputa.

Per verificare se abbiamo concesso alle app sul nostro smartphone queste autorizzazioni, possiamo andare su Impostazioni nella sezione App e notifiche e vedere su quali applicazioni, queste sono state concesse o negate. Per proteggere la vostra sicurezza, è importante effettuare controlli periodici, sia su eventuali applicazioni installate erroneamente, sia sulle autorizzazioni concesse.