“Nelle prossime 48 ore vedremo i nuovi dati e se necessario ci saranno altre ordinanze”. Così ha specificato il ministro Roberto Speranza.
Il Dpcm, tuttavia, prevede che il ministro possa intervenire su una Regione, non su un Provinca. “Sull’area metropolitana, ad esempio, può intervenire il presidente De Luca”, ha detto Speranza, riportando il suggerimento dato da Walter Ricciardi.
Nel frattempo, si dice fiducioso Locatelli, che ha dichiarato al tgcom24: “Continuo a pensare che esistano le condizioni per poter mantenere la situazione sotto controllo ed evitare in questa fase lo stesso impatto sulla salute dei cittadini della scorsa primavera. Possiamo controllare la seconda ondata perché abbiamo preso misure corrette”.
Tuttavia, non rinuncia a rivolgere un monito ai cittadini: “Se si abbandonassero i comportamenti responsabili improntati al rispetto dei principi del distanziamento interpersonale, dell’indossare i dispositivi di protezione individuale oltre che del lavaggio frequente delle mani, non ci si metterebbe nulla a ritrovarsi in situazioni più critiche. Ecco perché è così importante sottolineare, che la pandemia da Sars-CoV-2 è un problema di tutti e alla cui soluzione ognuno di noi deve contribuire per i propri ruoli e capacità”.
