Cambio di colore per alcune Regioni. Lo ha deciso il Ministro Speranza seguendo l’andamento dell’indice Rt che in queste regioni è superiore a 1 (rischio medio). Da oggi Toscana, Liguria, Abruzzo e Provincia autonoma di Trento passano in zona arancione mentre in Trentino il provvedimento scatterà domani, così come la Sicilia che torna gialla sempre da domani. Inoltre è stato firmato un ulteriore provvedimento che prevede lo stop agli spostamenti fra le Regioni anche se si trovano in zona gialla.
Divieto di spostamento tra Regioni
Il Consiglio dei Ministri ha approvato un testo che prevede il divieto di spostamento dal 16 al 25 febbraio tra Regioni su tutto il territorio nazionale ad eccezione dei seguenti motivi: lavoro, salute, necessità. Il rientro nella propria abitazione sarà sempre possibile sia per residenza che domicilio.
Zona arancione, cosa si può fare e cosa è vietato
A partire da oggi 14 febbraio resta vietata la circolazione dalle 22 alle 5 del mattino se non per motivi urgenti. Vietati gli spostamenti fra le Regioni e fra i Comuni ad eccezione di piccoli centri di 5.000 abitanti entro 30 chilometri dai confini. Chiusura di bar e ristoranti ma sarà consentito l’asporto fino alle ore 18 e la consegna a domicilio non avrà orari e limiti.
I Centri commerciali saranno chiusi nei giorni festivi e prefestivi, mentre restano attive parafarmacie, farmacie, alimentari, tabacchi, ed edicole. I musei e le mostre che erano aperte al pubblico chiuderanno nuovamente. Piscine, palestre, teatri, cinema, sale bingo e scommesse resteranno anch’essi chiusi, mentre i centri sportivi possono restare aperti.
Per quanto riguarda la didattica sarà a distanza per le scuole superiori (fatta eccezione per gli studenti con disabilità e in caso di uso di laboratori) mentre restano in attività e di presenza le lezioni nelle scuole medie, infanzia ed elementari. Le università saranno chiuse tranne alcuni laboratori. Il trasporto pubblico sarà del 50% tranne per i mezzi scolastici.