Torna a funzionare la vecchia versione di TweetDeck, sebbene non vi sia alcuna comunicazione ufficiale della novità sui profili dell’azienda.
TweetDeck: un passo indietro
Non c’è pace in casa Twitter. Prima le modifiche apportate alle modalità di visualizzazione dei post da parte dei non iscritti, poi il ripensamento e in seguito l’introduzione del limite di 10.000 tweet al giorno per gli abbonati con la spunta.
Ora è la volta di TweetDeck, un tool per gestire le pubblicazioni su Twitter e monitorare tutto quello che succede intorno alla tua attività, che fino alla scorsa settimana non funzionava. Il motivo? L’applicazione delle nuove politiche della casa e l’accessibilità attraverso la nuova versione, trasformata in tutta fretta da preview a stabile. Ora la prima versione torna a funzionare correttamente. Ripristinato anche l’accesso gratuito alle API su cui si basano i client Twitter di terze parti e che era vietato dallo scorso gennaio.
Per quanto tempo durerà la marcia indietro di Twitter è una domanda alla quale nessuno per il momento sa rispondere.
Come ripristinare la prima versione
È possibile ripristinare la prima versione di TweetDeck scegliendola dal menu Impostazioni dell’account. Nessun account ufficiale legato a Twitter ha dato notizia delle novità, per cui è inutile cercarne traccia tra i profili legati all’azienda. Eppure è possibile effettuare il ripristino come indicato. Insomma, in casa Twitter il caos regna sovrano. L’ultima bagarre in ordine di tempo riguarda la battaglia legale che Musk vuol aprire con Meta per via di Threads. Il miliardario rivendica diritti di proprietà intellettuale.