Ospite della puntata di oggi di Verissimo Nancy Brilli si è lasciata andare ad un’intima intervista con Silvia Toffanin. L’attrice ha parlato della fine della sua storia con Roy De Vita dopo 15 anni d’amore, della fine improvvisa dei suoi rapporti professionali con l’Ares e poi ha voluto manifestare il suo cordoglio per la morte di Gigi Proietti suo collega ma anche amico.
Nel salotto di Silvia Toffanin Nancy Brilli ha confessato di aver lavorato molto con l’Ares poi da un giorno all’altro le hanno inviato un fax discutibile, che ancora oggi non ha capito, e da quel momento il loro rapporto professionale si è concluso: “Con loro ho fatto dei bellissimi lavori di successo, però, a un certo punto si dev’essere rotto qualcosa. Ad un certo momento ho completamente smesso di lavorare senza sapere il perché. Una sera mi è arrivato un fax che recitava così ‘Siccome lei non ha accettato non farà il prossimo film con noi’. Non ho mai capito cosa non avessi accettato. Ho cercato spiegazioni e credo che mi abbiano fatto fuori. Ci ho sofferto tanto ma oggi me ne sono fatta una ragione“.
Sulla fine della storia con Roy De Vita Nancy ha spiegato che il rapporto si era incrinato, ci sono stati dei periodi non facili di convivenza, così hanno deciso di separarsi ma i loro figli sono rimasti molto uniti, si considerano dei fratelli veri e di questo l’attrice e il medico ne sono fieri: “Alla fine della storia ci sono state delle cose fatte male. Litigavamo, eravamo antipatici, non mi piacevo io e non mi piaceva neanche lui. Ora però è rimasta la famiglia, perché i nostri figli sono davvero fratelli senza avere gli stessi genitori: questa cosa siamo riusciti a farla bene.“
Nancy Brilli, il ricordo malinconico di Gigi Proietti
La morte di Gigi Proietti ha toccato non solo il pubblico che negli anni lo ha amato e apprezzato ma anche gli attori amici e colleghi che gli sono stati vicini e hanno avuto l’opportunità e il privilegio di lavorare con lui. Nancy conosceva bene Gigi, ha più volte collaborato con lui sul set e ha un ricordo speciale del comico: “Gigi per me era quello che era per tutti, un maestro, un grande attore, una colonna portante dello spettacolo italiano e una persona di grande cultura, ma portata con estrema naturalezza e umiltà. Sapeva apprezzare il talento ed era molto generoso con gli attori che lavoravano con lui”.
L’attrice non può non ricordare il loro rapporto privato, un’amicizia che considera speciale: “Poi era un amico che mi ha fatto tanto pensare e tanto ridere. Mi piace credere che torneremo a unirci e a far parte di un’unica energia“.
