Dopo la partecipazione all’ultimo Festival di Sanremo Paola e Chiara sono tornate a conquistare le hit. Il brano Furore è tra i più scaricati e trasmessi dalle radio e questo ha dato alle due sorelle una nuova energia. In uscita il loro album Per Sempre che vanta collaborazioni importanti come quella con Elodie e Emma Marrone.
Le due sorelle sono state ospiti a Verissimo a cui hanno rivelato alcuni aspetti del loro vissuto: dal successo alla separazione e alle liti. Nel salotto di Silvia Toffanin, Paola e Chiara hanno parlato della loro infanzia e della separazione professionale avvenuta circa dieci anni fa. Un percorso non facile segnato anche d’alcune violenze psicologiche. Chiara ha infatti riferito che a causa d’alcune pressioni emotive ha sofferto d’attacchi di panico: “Ho vissuto un momento non facilissimo un anno e mezzo fa. Diciamo che è dipeso dagli attacchi di panico e dall’ansia che mi hanno accompagnata per diverso tempo. Questo mi ha portato ad entrare in terapia e a farmi aiutare.“
Paola ha poi rivelato d’esserci sempre stata per la sorella. Ha rispettato i suoi tempi, ma ha sempre cercato d’essere per lei un punto di riferimento: “Io ci sono e ci sono sempre stata e ho aspettato che fosse il momento giusto per Chiara di chiedere aiuto. Sicuramente da questo punto di vista penso che Chiara sia una persona fortunata, perché ha sempre trovato una famiglia che l’ha sempre supportato.“
Paola e Chiara e la distanza: i retroscena
Le due iconiche cantanti stanno scalando le classifiche, non si aspettavano quest’eco mediatico dopo Sanremo, ma ne sono felici. Il pubblico ha percepito la loro gioia e entusiasmo e la voglia di vivere. Visto che insieme sono vincenti in molti si chiedono cosa ha provocato, circa dieci anni fa, il distacco e la separazione.
“Abbiamo avuto dei momenti di distanza, che erano necessari perché avevamo vissuto 18 anni di successi intensi, sempre insieme in modo quasi simbiotico. Ci sono stati dei momenti molto critici, non da dire non ti sopporto più, però c’ha fatto capire che era il momento di prenderci un distacco anche fisico, che è stato importante.” Hanno poi concluso: “Prenderci dello spazio per capire chi fossimo indipendentemente l’una dall’altra, perché la vita simbiotica a volte non ti permette di vedere i contorno tuoi, perché è tutto dal punto di vista del duo. Questo confronto continuo a volte poteva essere pressante, perché magari uno si sentiva meno rispetto all’altra.“