CronacaAlghero, operatore ecologico spara a due superiori e poi si suicida

Alghero, operatore ecologico spara a due superiori e poi si suicida

Aveva avuto discussioni per un importo di circa € 150 che non gli sarebbe stato riconosciuto

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Il 44enne protagonista della vicenda era stato assunto circa un anno fa dalla ditta che ha in carico la raccolta dei rifiuti di Alghero. Ultimamente, l’uomo, che svolgeva le mansioni nella raccolta porta a porta, aveva avuto qualche problema sul lavoro, anche se niente di grave. Anzitutto, aveva discusso con la direzione per un importo di circa 150 euro mensile che a suo dire gli sarebbe stato tolto senza motivo. Inoltre, i suoi superiori avevano avuto da ridire sulla sua efficienza.

Oggi, la tragedia nel ecocentro comunale. Il 44enne, in preda alla rabbia, ha sparato a due superiori alle gambe e poi ha rivolto l’arma contro se stesso, sparandosi un colpo in testa, mentre diceva: “adesso vi faccio vedere come muore un uomo”.

I colleghi hanno avvisato immediatamente i soccorsi e sul posto sono arrivati i carabinieri e il personale sanitario del 118, che ha constatato il decesso di A. R.U. I due feriti da arma da fuoco sono stati trasferiti all’ospedale Civile. Le loro condizioni di salute non sarebbero gravi.

L’operatore ecologico viveva da solo in un alloggio di fortuna, lascia una compagna e una figlia.

Il sindaco della cittadina sarda si è detto “sconvolto” per la tragedia e ha espresso vicinanza alle famiglie coinvolte.