Angeli a 4 zampe: cani, gatti e non solo

Aiutare gli animali è la loro prima missione

Angeli a 4 zampe è un’associazione di volontariato, che si ha come mission quella di aiutare ad uscire da canili lager cani, gatti e non solo…che ospita questi piccoli amici presso un rifugio e che, soprattutto,  aiuta loro  a trovare una casa, una famiglia e quel calore che non hanno mai conosciuto prima. Che abbiano 4 zampe, che ne abbiano piuttosto solo tre, che non vedano, che siano albini e sordi poco importa loro sono i catorci rescue invisibili alla riscossa e oggi vogliamo raccontarvi la loro storia.

A condurci lungo il sentiero delle quattro impronte è Isabella D’Onofrio, presidente di Angeli a 4 zampe, che da anni ha fatto propria la causa di schierarsi dalla parte di chi non ha voce, insieme a tantissimi altri volontari, che la aiutano e sostengono ogni giorno in questa battaglia contro il tempo, ma anche contro tutto ciò che comporta sostenere un tale progetto, non ultimo le spese da sostenere.

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Poco più che trentenne, sorridente, disponibile in ogni momento, ma decisa e pronta a scendere in prima linea laddove sia necessario, Isabella segue da anni il difficile compito di far uscire da canili lager o da pseudo rifugi cani e gatti, che il più delle volte sarebbero destinati a morire o al carcere a vita, triste destino per chi non ha commesso nulla di male nella sua esistenza.

Il suo soprannome – ci dice – è strega di ghiaccio, difficile da comprendere. Da dove nasce? Nasce da una fantasia infantile, perchè “molto spesso le bambine da piccole sognano di essere principesse da grandi,io da piccola sognavo di avere un casale pieno zeppo di cani e gatti.Ma non li volevo belli..io li volevo grandi grossi brutti e neri.Come il mio primo cane Black,con cui sono letteralmente nata e cresciuta“. Un sogno antico, che, dunque, negli anni si è trasformato in una realtà attuale.

I catorci di Angeli a 4 zampe (come loro stessi li chiamano), infatti, spesso  non sono belli, non sono neanche di razza e, il più delle volte, hanno menomazioni o difetti, ma poi basta un semplice minuto per sperderti in quegli sguardi infiniti, in quel profondo senza fine in cui solo un piccolo amico sa trasportarti, e ogni bruttezza decade…lascia il posto all’amore puro e l’amore – si sa – non conosce esteriorità che tenga.

E così Isabella, non con poca fatica, è riuscita ad avere il suo primo cane, morto improvvisamente dopo 7 anni dal loro incontro per un tumore, è riuscita a superare quel dolore della perdita e da là la sua strada ha proseguito sempre verso una meta…Un nuovo amico è entrato nella sua esistenza, forse preso anche con un pò di sforzo per tentare proprio di non fermarsi, ma da qui un nuovo incontro magico una volta portato a via dal canile: “Quella sera….a casa..guardandolo…qualcosa dentro di me..è scattato.Quegli occhi..gli occhi di chi avevo lasciato…“E con Nembo ne sono, poi, sopraggiunti altri due, che ora sono i suoi angeli…forse senza ali, ma comunque angeli.

Sono ancora lontana dal realizzare il sogno di un casale pieno di catorci…ma spero di aver migliorato la vita a qualcuno di loro…non ho soldi per salvarli tutti…ma se li guardo negli occhi…provo a raccontare ciò che la loro vita grida“.

Un messaggio d’amore profondo, al quale ci sentivamo di dare voce. Oggi Angeli a 4 zampe ha tanti volontari, che danno tutto il proprio aiuto, tanti adottanti, ma una mano non si rifiuta mai. L’inverno è ormai alle porte: servono coperte, pappe, medicine, servono soprattutto porte di case che possano aprirsi a nuovi amici, come quella di Isabella tanti anni fa, come quella di tanti altri volontari (come anche quella della sottoscritta, che ormai è a quota cinque ingressi!).

Donarsi un angelo non è da tutti