Matteo Messina Denaro è stato arrestato questa mattina, lunedì 16 gennaio. Era l’ultimo superlatitante di Cosa nostra. Nel momento dell’arrestato era in day hospital alla clinica Maddalena di Palermo.
Matteo Messina Denaro: fine di una latitanza trentennale
Il “super boss” Matteo Messina Denaro era ricercato dall’estate del 1993. È stata L’Ansa ha dare notizia dello storico arresto compiuto dai carabinieri del Ros. L’inchiesta coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Trapani). Messina Denaro si era recato nella clinica privata “per sottoporsi a terapie”. Lo dice il comandante del Ros dei carabinieri dopo l’arresto del boss compiuto dagli uomini del raggruppamento speciale assieme a quelli del Gis e dei comandi territoriali.
L’ultimo “grande” boss mafioso
Messina Denaro era l’ultimo “super boss” mafioso ricercato. Va ad aggiungersi a Totò Riina (23 anni di latitanza) e a Bernando Provenzano (38 anni di latitanza). Negli anni centinaia di uomini delle forze dell’ordine hanno partecipato alle ricerche del boss ora in manette. Oggi, 16 gennaio, una parte di questi stessi uomini han messo fine alla fuga. “Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia“, ha commentato il presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Come riporta il corriere.it Stefania Filosto, la proprietaria-direttrice della clinica la Maddalena dove Messina Denaro è stato arrestato ha lasciato le sue prime dichiarazioni:
«Era in coda per fare un tampone, come tanti pazienti della clinica, nessuno avrebbe mai pensato che si trattasse di Matteo Messina Denaro. Confuso fra i pazienti, e coperto da un falso nome («Bonafede») in attesa nell’area esterna della clinica dove improvvisamente sono comparsi degli uomini armati alla vista dei quali il boss, ormai vecchio e malato, ha tentato di fuggire superando i cancelli fino a via San Lorenzo dove i carabinieri del Ros lo hanno acciuffato».
Messina Denaro era malato?
Dalle indiscrezioni sembra che l’uomo avrebbe dovuto sottoporsi a un ciclo di chemioterapia dopo un’operazione subita non si sa dove un anno e mezzo fa.