ATP 500 Washington. Raonic e Pospisil volano ai quarti.

Milos-Raonic

Il torneo ATP 500 di Washington entra sempre più nel vivo e il due canadese Raonic-Pospisil è protagonista.

Milos Raonic raggiunge i quarti di finale a Washington battendo con due tie-break contro Lleyton Hewitt.

Il giovane contro il vecchio, servizio contro risposta, biondo contro moro, spettinato contro pettinatissimo. Insomma, nel match di ieri tra Raonic e Hewitt si affrontavano non solo due grandi atleti ma anche due diversissime filosofie tennistiche. Prevale, in questo caso, la potenza e la giovinezza di Raonic. Il miglior servizio del circuito ha ormai creato un gioco attorno al suo devastante punto di forza. Il suo 2014 è veramente eccezionale: mai fuori prima dei quarti di finale e si conferma anche in terra americana. Nella capitale, Raonic si prende i quarti dove incontrerà Steve Johnson, californiano e beniamino di casa, che ha eliminato un altro veterano del circuito: Ivo Karlovic.

Raonic dimostra di maturare sempre più velocemente e di essere pronto per l’assalto definitivo alla top 5 del ranking. A farla da padrone, senza nemmeno dirlo, è il servizio del canadese: 29 aces, 72% di punti con la prima di servizio e 4 palle break annullate. Hewitt non ha realizzato lo stesso numero di aces. Rusty si è fermato a “soli” 9 che per lui è un già un gran risultato: di certo il servizio non è l’arma principe dell’australiano che però dimostra di essere ostico per tutti nel circuito. Raonic ormai è maturo e sa affrontare i momenti decisivi.

Milos ora ha un’opportunità molto importante anche perché il suo amico Vasek Pospisil gli ha fatto un favore non da poco: ha sbattuto fuori la testa di serie numero 1 del torneo, Tomas Berdych in due set, con un doppio 6-4. La prematura di Berdych apre la strada della finale a Raonic che dopo il non irresistibile Johnson, incontrerà uno tra Kevin Anderson e Donald Young, entrambi ampiamente alla sua portata. La parte alta del tabellone invece presenta maggiore equilibrio: Richard Gasquet fronteggerà Kei Nishikori in un match tra tecnica e costanza, tra talento e regolarità, mentre il mattatore della testa di serie numero 1, Pospisil, avrà di fronte a sé Giraldo, avversario ostico su ogni superficie.

Il cemento americano sorride sempre a Pospisil e Raonic che puntano ad affrontarsi in finale del torneo.

La corsa agli US Open è sempre più nel vivo.