Ieri a Livorno un 23enne ha accoltellato il padre e poi ha tentato di togliersi la vita. Speculare tragedia oggi nel Bolognese, ma stavolta i protagonisti sono marito e moglie. Lui è la vittima; lei il carnefice che attenta contro se stessa.
I fatti sono accaduti nella serata di ieri, venerdì 3 febbraio, a San Giovanni in Persiceto, nella bassa bolognese. L’uomo si chiamava Renzo Marchesi, aveva 78 anni ed era affetto da tempo di una malattia neurodegenerativa. La moglie, 76enne, era apparentemente provata e faceva fatica a gestire la situazione del marito.
Ieri, il gesto estremo. La donna ha accoltellato a morte l’anziano in una zona industriale del paese dove abitavano, mentre entrambi si trovavano in macchina.
Il coltello pare fosse stato acquistato in supermercato per porre fine alla vita dell’uomo. Poi, la donna ha tentato di togliersi la vita con la stessa arma, ma non ci è riuscita. Sotto shock ha chiamato suo figlio, che ha avvisato le forze dell’ordine. Quando sono arrivati gli operatori del 118, per l’anziano non c’era più nulla da fare, mentre la donna è stata portata in ospedale, dove si trova ancora, piantonata dalla polizia.
Gli investigatori hanno rinvenuto nella notte alcuni pensieri scritti dall’anziana; sui bigliettini trovati a casa della coppia la donna indicava la volontà di farla finita.
I rilievi sono andati avanti fino a tarda notte. Le indagini sono coordinate dalla P.M. di turno, Francesca Rago. Sicuramente sarà disposta l’autopsia per capire le dinamiche dei fatti e l’indagine dovrà accertare se la vittima era consenziente.