Calciomercato: Schick e Morata arrivano le conferme definitive

Il Calciomercato 2017, nonostante manchi più di un mese alla sua formale chiusura, continua a regalare emozioni e sorprese

SCHICK CONFERMA DEFINITIVA: NON ANDRA’ ALLA JUVENTUS – PRONTO L’INTER

Sembrava fatta, qualche giorno fa in occasione delle visite mediche, per il trasferimento del gioiellino ceco alla Juventus. Dopo molteplici visite mediche e soprattutto dopo quella del 13 luglio, effettuata presso il JMedical, la Juventus ha deciso di sospendere del tutto l’acquisto del nuovo calciatore, comunicandolo oggi. Non grave, non estremamente preoccupante, ma tale da bloccare un trasferimento già deciso.

Difatti, non tarda ad arrivare il comunicato ufficiale “Le Società Juventus FC e UC Sampdoria comunicano che è stato deciso, di comune accordo, di non perfezionare il trasferimento del giocatore Patrik Schick“. Parole pesantissime che significano solo una cosa, parola fine sul trasferimento dell’attaccante ceco classe 1996 alla corte di Max Allegri. La decisione scaturisce dagli esiti delle visite a cui è stato sottoposto Schick al JMedical, poi le ulteriori visite mediche a Roma e la certezza che il calciatore dovrà osservare un periodo di riposo di 30-40 giorni per poi sottoporsi ad ulteriori controlli per capire quando potrà poi tornare in campo.

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Retroscena sugli esami medici: dalle prime indiscrezioni trapelate dai mass media sembrerebbe che il gioiello blucerchiato abbia problemi cardiaci. Di diverso avviso invece è il patron Ferrero che invece ha dichiarato che i problemi del calciatore erano equivalenti a “un raffreddore

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Fatto sta che la salute del futuro (molto prossimo) pallone d’oro non ha convinto la Vecchia Signora che ha chiesto alla Sampdoria di cambiare la formula dell’operazione: prestito oneroso di circa 8 milioni con diritto di riscatto già fissato in base alle presenze, ma la Sampdoria non è stata d’accordo. 

Il punto di vista della Sampdoria. la Sampdoria non ha gradito il cambio di rotta della Juventus soprattutto perchè l’ambiente blucerchiato è convinto dell’ottimo stato di salute del ceco che deve limitarsi solo ed esclusivamente ad osservare un breve periodo di riposo.

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Assalto nerazzurro. L’Inter non ha perso tempo ed approfittando della riluttanza bianconera ha organizzato un incontro con i dirigenti della Sampdoria.

Assalto andato a buon fine in quanto i due club hanno trovato un accordo per Schick alle stesse condizioni dell’intesa poi saltata con la Juventus: circa 30 milioni di euro senza contropartite tecniche (un terzino tra Nagatomo e Santon potrebbe passare in blucerchiato in un secondo momento). Ora i nerazzurri devono incassare il sì dell’attaccante ceco che, ovviamente terminato il periodo di riposo dovrà nuovamente sottoporsi alle visite mediche di rito.

MORATA CONFERMA DEFINITIVA: NON SARA’ UN GIOCATORE DEL MILAN

Sfuma il sogno Morata. Il Milan si è già aggiudicato il premio oscar del calciomercato 2017 eppure le sorprese, così come più volte dichiarato dal tandem Fassone-Mirabelli non finiscono qui. Resta invece chiuso a chiave nel cassetto il sogno Morata.

Ricongiunzione Morata – Conte. A 3 anni di distanza, Conte e Morata finalmente si ritrovano. A Londra, Stamford Bridge, dove lo spagnolo arriverà già nella serata di oggi per completare l’iter che lo farà diventare un nuovo giocatore del Chelsea. Roman Abramovich regala a Mister Conte l’attaccante che mancava e che sicuramente placherà il malessere manifestato in questi ultimi giorni dall’ex CT della Nazionale. L’operazione di mercato frutterà alle casse del Real una cifra tra gli 80 e gli 85 milioni di euro, mentre Morata firmerà un contratto di 5 anni a 9 milioni di euro a stagione.

Alternative Milan. Sfumata la possibilità di veder giocare nel campionato italiano lo spagnolo Alvaro Morata e dopo la dichiarazione di incedibilità di Aubameyang, le alternative per il Milan sarebbero sostanzialmente due Belotti e Kalinic. Il primo è ufficialmente l’obiettivo numero 1 della dirigenza rossonera che per aggiudicarsi le prestazioni del “gallo” il Toro oltre ai due giocatori offerti dal Milan (Paletta e Niang) avrebbe chiesto 80 milioni di euro a fronte dei 40 offerti dal club rossonero. Determinate in questi casi potrebbe essere la volontà del giocatore, senza dubbio attratto dal nuovo progetto del Milan.

Sullo sfondo resta comunque ancora Kalinic, in quanto evidenti sembrano essere i segnali di rottura con la squadra viola.

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