Sono scattati gli arresti domiciliari per Matteo Di Pietro, lo youtuber indagato per omicidio stradale in relazione all’incidente di Casal Palocco in cui è morto un bimbo di 5 anni a Roma. L’incidente verificatosi mercoledì 14 giugno in provincia di Roma, è avvenuto poco prima delle 15 in via Archelao. Il SUV Lamborghini e la Smart Forfour Smart si sono scontrati violentemente. L’auto più piccola, sulla quale si trovava la giovane vittima, è stata centrata sulla fiancata destra.
Nel corso delle indagini sono emersi diversi dettagli. Secondo quanto riportato da Il Corriere della Sera, nessuno dei 5 ragazzi del The Borderine all’interno del Suv, avrebbe telefonato per richiedere l’intervento immediato sul luogo della tragedia. Una dinamica che, adesso, diventerà anch’essa oggetto di indagine da parte degli inquirenti.
La Procura ha disposto la verifica della velocità a cui viaggiava il Suv
La procura di Roma ha disposto una serie di consulenze sul caso: l’analisi dei cellulari delle cinque persone che erano a bordo e la ricostruzione della dinamica dell’incidente, con la verifica della velocità a cui viaggiava il Suv. L’obiettivo è analizzare l’ipotesi della “sfida” da postare sui social che il gruppo di youtuber stava effettuando. Proprio ieri 22 giugno si sono svolti i funerali riservatissimi per il piccolo Manuel morto nello scontro.