CronacaCatania, confisca milionaria per attività da gioco illegale

Catania, confisca milionaria per attività da gioco illegale

Tre soggetti sono stati condannati per diversi reati contro il patrimonio, tutti nel settore del gioco e delle scommesse illegali

VUOI RICEVERE GRATUITAMENTE NOTIZIE DI CRONACA?
ISCRIVITI AL NOSTRO GRUPPO

Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Catania hanno confiscato oggi beni mobili ed immobili a tre soggetti condannati per associazione per delinquere, truffa ai danni dello Stato, riciclaggio, intestazione fittizia di beni ed esercizio abusivo dell’attività da gioco e scommesse.

Il patrimonio oggetto del sequestro comprende: sette immobili, di cui due situati in ciascuna delle province di Catania, Siracusa e Messina e uno in quella di Palermo; le quote di tre società, due delle quali con sede a Catania e una a Siracusa, operanti, rispettivamente, nei settori della rivendita bar, del commercio al dettaglio di confezioni per bambini e della raccolta di scommesse; sette tra autovetture e motoveicoli; i saldi attivi, in corso di verifica, dei rapporti bancari e postali individuati (in totale 9 c/c), comprese 2 cassette di sicurezza, riconducibili ai condannati.

In particolare, l’esercizio abusivo dell’attività di gioco e scommesse avrebbe agevolato un clan, favorendo l’infiltrazione di “Cosa Nostra Catanese” in detto settore economico

Il Giudice del Tribunale di Catania ha disposto la confisca in modo diverso per i tre condannati. Per uno di loro, ha richiesto di sequestrare beni e proventi che non possano essere giustificati. Per gli altri due ha disposto la confisca per equivalente di proprietà e conti correnti fino al raggiungimento di € 592 mila in un caso e €606 mila nell’altro