I fatti risalgono al 30 luglio 2022. Il contesto è Piazza Nettuno, sul lungomare Ognina di Catania, nei pressi di un’area attrezzata con giochi per i bambini.
Un giovane e un uomo di mezza età discutono animatamente, apparentemente per nessun motivo. Ad un certo punto il ragazzo colpisce l’uomo al volto con uno schiaffo. Lui traballa e cade a terra. Il giovane tenta di rianimarlo versandogli un secchio d’acqua sul volto. Poi lo alza e lo porta verso una panchina, lasciandolo da solo.
Questo quanto ricostruito dalle telecamere di videosorveglianza della zona dov’è stato rinvenuto l’uomo in fin de vita.
Una famiglia di passaggio avrebbe visto il mauritano tremante cadere a terra nel tentativo infruttuoso di aggrapparsi ad una panchina. Allarmati, avrebbero chiamato i soccorsi. L’ambulanza del 118 sarebbe accorsa tempestivamente, ma l’uomo sarebbe deceduto l’indomani a causa di un trauma cranio encefalico.
L’autopsia ha dimostrato che la morte è compatibile con le ferite riportate nella caduta. Oggi si sa che il ragazzo ha 18 anni e che l’uomo, 57enne, era mauritano. Il primo è stato accusato di omicidio preterintenzionale e questa mattina è stato condotto dagli agenti di polizia della squadra mobile di Catania nel carcere catanese di piazza Lanza.