Dopo l’infortunio di due cavalli del Palio di Siena, il presidente dell’Oipa ha commentato: “È giunto il momento di porre fine a questi Palii, è grottesco pensare che qualcuno possa considerare questa manifestazione come un patrimonio dell’Unesco“.
Cavalli feriti al Palio, cos’è successo
Gli interventi di successo per ridurre le fratture sono stati eseguiti sul cavallo della squadra Giraffa, Abbasantesa, una femmina baia di 7 anni, e su Antine Day della squadra Istrice, un castrone sauro di 7 anni. Entrambi gli animali, dopo la corsa al Palio, sono stati immediatamente trasportati presso la Clinica Veterinaria “Il Ceppo”.
I cavalli hanno reagito positivamente alle cure e hanno già iniziato il periodo di degenza. Il Comune di Siena ha come obiettivo principale il recupero dei cavalli, e grazie alla collaborazione del Pensionario per i cavalli da Palio, ci si attende un esito favorevole.
Palio di Siena, le proteste degli animalisti
L’Oipa non ci sta. L’Organizzazione Internazionale Protezione Animali, si unisce alle proteste: “Il Palio di Siena“, afferma l’organizzazione, “rappresenta una manifestazione pericolosa che mette a rischio la vita dei cavalli e urta la sensibilità di coloro che amano e rispettano gli animali“. L’associazione, insieme ad altri enti, ha quindi dichiarato di voler procedere emanando un esposto contro simili eventi per porre fine a queste barbarie.