Una villa di lusso a Lesmo con oltre 20 stanze è stata sequestrata dalla guardia di finanza di Monza con l’esecuzione di un decreto di sequestro antimafia, ai fini della successiva confisca, emesso dalla Sezione Autonoma Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano, su proposta del Procuratore della Repubblica di Monzanei. Al suo interno, la struttura, era arredata con pavimenti in marmo, aveva una cantina con etichette pregiate nel seminterrato, la sauna, e le pareti della taverna dipinte.
Apparteneva ad una coppia di coniugi di origine cinese residenti da decenni sul territorio, impegnati nel settore del commercio all’ingrosso e al dettaglio via internet di vari prodotti di consumo come articoli per la cosmesi, materiale elettrico, giochi e giocattoli. A destare sospetto è stata la sproporzione tra il patrimonio che detenevano e i redditi dichiarati.
I due erano pregiudicati per molteplici reati contro il patrimonio
I due erano pregiudicati per molteplici reati contro il patrimonio
Inoltre, entrambi i soggetti erano pregiudicati per diversi reati contro il patrimonio, di natura penal-tributaria ed in materia di commercializzazione di prodotti contraffatti. Presentavano diversi alert di rischio evidenziati dal sistema di prevenzione antiriciclaggio. Il sequestro complessivo ha riguardato una villa su un terreno di oltre 5.000 metri quadri con annesso campo da tennis privato, 5 autorimesse, due appartamenti e 3 autorimesse detenute nel comune capoluogo.