Coppa America, Argentina in semifinale

4797397216_320f5de8fb_zLa Coppa America 2015 continua a regalare grandi emozioni.

Stanotte, l’Argentina ha eliminato la Colombia ai rigori volando in semifinale. L’uomo decisivo ha un nome e un cognome: Carlos Tevez. L’Apache, fresco di ritorno in Patria al Boca Juniors dopo anni in Europa tra le due squadre di Manchester e la Juve. Con le lacrime agli occhi, ha detto: “Nel calcio esistono le rivincite”. Il riferimento è a quel rigore tirato quattro anni fa contro l’Uruguay, sempre in Coppa America, e sbagliato: allora, quell’errore mandò a casa i gauchos.

- Advertisement -

A Vina del Mar, in Cile, la partita è stata ferma, per novanta minuti, sullo 0-0, grazie alle prodezze del portiere colombiano David Ospina, dell’Arsenal, e anche nei due tempi supplementari il risultato non si è mai sbloccato. Ai rigori, la lotteria si è fermata al settimo calcio, quello di Tevez, che ha fatto dimenticare gli errori del laziale Lucas Biglia e di Marcos Rojo. Per la Colombia, invece, hanno pesato gli errori del doriano Muriel, del napoletano Zuniga e del futuro interista Murillo.

La qualificazione, però, è stata strameritata per gli argentini: sedici tiri in porta contro due. Il tecnico della Colombia, l’argentino Pekerman, ha schierato Jackson Martinez, nuovo acquisto dell’Atletico Madrid, al posto di Falcao e James Rodriguez, del Real Madrid, come capitano. Il protagonista è, comunque, stato il portiere Ospina, con due parate spettacolari su Aguero e su Messi. L’Argentina ha, anche, preso una traversa con Ever Banega del Siviglia e Murillo ha salvato sulla linea un tiro di Tevez che sarebbe stato facile preda di Lavezzi davanti alla porta.

- Advertisement -

Stefano Malvicini