Elisa di Rivombrosa: curiosità sull’indimenticabile storia d’amore

Elisa di Rivombrosa è la celebre fiction Mediaset del 2003 diretta da Cinzia TH Torrini: la serie consta di due stagioni e uno spin-off.

Elisa di Rivombrosa è una fiction Mediaset andata in onda a partire dal 2003. Una storia d’amore indimenticabile quella tra la popolana Elisa Scalzi e il conte Fabrizio Ristori, ambientata in Piemonte nel ‘700, alla vigilia della rivoluzione francese. Elisa di Rivombrosa è stata diretta da Cinzia TH Torrini. Consta di due stagioni, più uno spin-off, intitolato La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa. In questo periodo, le repliche della serie televisiva sono proposte su Canale 5 poco dopo le 14. In questo articolo vi proponiamo alcune simpatiche curiosità su Elisa di Rivombrosa con retroscena per tutti i fan della serie che, a quattordici anni dalla fine, la ricordano ancora con affetto.

Elisa di Rivombrosa: in origine doveva chiamarsi Pamela

In un’intervista rilasciata a TV Sorrisi e Canzoni, Cinzia TH Torrini ha spiegato che il plot di Elisa di Rivombrosa inizialmente era molto diverso da quello che poi fu effettivamente presentato in TV. La fiction avrebbe dovuto intitolarsi Pamela, lo stesso titolo del romanzo di Samuel Richardson che ha ispirato Elisa: “L’idea iniziale era di fare una serie tratta dal romanzo ‘Pamela, o la virtù premiata’ di Samuel Richardson. Si sarebbe dovuta chiamare Pàmela, con l’accento sulla prima a. Avremmo dovuto girare in inglese, in Irlanda. Cominciai a fare provini in inglese ad attori italiani ma mi rendevo conto che mi orientavo più sulla pronuncia che sull’interpretazione: non funzionava. Abbiamo allora deciso di girare in italiano”. Maurizio Costanzo (all’epoca capo della fiction Mediaset) non voleva tuttavia nel titolo l’aggiunta “di Rivombrosa” ma a TH Torrini il solo “Elisa” sembrava un titolo alquanto anonimo. Alla fine, dopo un braccio di ferro tra i due, la fiction si intitolò come la conosciamo oggi, con Costanzo che confessò in un messaggio alla regista :”Avevi ragione”.

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La morte di Fabrizio

Come leggiamo da TV ZAP, sembra che Fabrizio Ristori fu fatto uccidere nella seconda stagione, in quanto Alessandro Preziosi era impegnato in alcuni progetti teatrali. Fu un duro colpo per le fan del bel conte di Rivombrosa. Era l’autunno del 2005. Il personaggio di Fabrizio compare nella season 2 di Elisa di Rivombrosa solamente nei primi due episodi. In seguito entra in gioco il bel capitano Christian Grey (interpretato da Antonio Cupo) che sarà il nuovo amore della protagonista. I due si incontrano a Genova, città da cui partono per raggiungere Napoli.

Paperina di Rivondosa

Elisa di Rivombrosa ebbe un successo così strepitoso in Italia da essere parodiata anche dalla rivista Topolino all’interno del fumetto Paperina di Rivondosa. La storia è ambientata nel 1769 in Piemonte. La protagonista, Paperina Scalzi di Rivondosa (Paperina), diviene la dama di compagnia della contessa Agnese Castori (Doretta Doremì), la quale è zia del conte Paolino Paperino Castori (Paperino), momentaneamente assente in quanto arruolatosi presso l’esercito francese. Non mancano altri personaggi Disney a interpretare versioni disneyane dei personaggi più celebri della serie tv originale, come Ciccio Beauville (Ciccio Dell’Oca), Ottavio Rockerduck (Rockerduck) e Amelia Van Ducker Beauville (la fattucchiera Amelia). Intrighi, passione e tanto divertimento in questa storia disegnata e scritta da Silvia Ziche.

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Doveva essere Alessio Boni il protagonista maschile

Cinzia TH Torrini, parlando dei provini, ha rivelato una chicca su chi in origine avrebbe dovuto interpretare Fabrizio Ristori: “Il protagonista maschile avrebbe dovuto essere Alessio Boni. Ma poi Marco Tullio Giordana lo scelse per “La meglio gioventù” e lui decise di andare, perché era un ruolo più nelle sue corde. Ricominciai allora con i provini e scelsi Alessandro Preziosi: aveva la fisicità e la personalità giuste. Per Vittoria ci ho messo di più. L’avevo vista già una volta ma era troppo acerba, con poche sfumature nello sguardo. Dopo sei mesi l’ho cercata di nuovo ed era cambiata nel modo giusto: era sbocciata come donna ma manteneva quella ingenuità giusta della ragazza. Ricordo il momento in cui capii di aver scelto la coppia perfetta. Eravamo a cena a casa mia. Alessandro sfiorò il braccio di Vittoria, lei diventò rossa come un peperone e lui prese la scossa…”

Alla fine Cinzia TH Torrini funse da Cupido tra Alessandro Preziosi e Vittoria Puccini, dato che di lì a poco i due si sarebbero innamorati anche nella vita reale. Dalla loro unione è nata anche una figlia di nome Elena. Non dimentichiamoci poi del cast dei cattivi: Ottavio Ranieri (interpretato da Luca Ward), Lucrezia Van Necker (Jane Alexander) nella prima stagione e il barone Nicola di Conegliano (Sergio Assisi) nella seconda. Quest’ultimo dopo un flirt con la diabolica Lucrezia, si redime. La sua crudeltà, del resto, non è affatto paragonabile a quella del perfido Armand Benac (Raffaello Balzo) che nella seconda stagione riuscirà a impadronirsi (momentaneamente) di Rivombrosa.

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L’inizio delle riprese

Le riprese iniziarono a il 17 febbraio 2002 a Roma, proseguendo in Piemonte. Alessandro Preziosi, intervistato a Sorrisi, ha ricordato: “Dissi, mentendo, che sapevo andare a cavallo e in effetti sembrava che avessi dimestichezza. Ho sempre trascorso i mesi estivi a Capri, sono abituato a muovermi sulla roccia e ho piedi e gambe forti, con le quali agganciavo saldamente il cavallo. Un volta in una discesa impegnativa ho sbagliato intensità di stoccata al fianco del cavallo e prima di partire l’animale si è “impennato”. Io mi arpionai e quando il cavallo prese la fuga, mi feci una lunga cavalcata ricevendo poi l’applauso come alla finale dei cento metri di una gara olimpionica. Era la quarta volta che andavo a cavallo…”

Kaspar Capparoni, interprete del cattivo, ma redento, Giulio Drago, amico di Fabrizio, ha aggiunto: “Indossavamo il costume per l’80% della nostra giornata, sembrava di vivere in un quadro settecentesco. E quando non avevamo scene da girare c’erano lezioni di equitazione, di scherma e di balli d’epoca”. Nella seconda stagione debutta, come sappiamo, Sergio Assisi nel ruolo di Nicola. L’attore partenopeo ha detto divertito: “È stato uno dei momenti più felici della mia vita: ero bello, giovane e mentre tutti mettevano le parrucche io avevo i miei capelli lunghi, fluenti e biondi. Adesso invece sono corti e brizzolati”.

Lo spin-off del 2007

Nel 2007 andò in onda su Canale 5 lo spin-off di Elisa, La figlia di Elisa – Ritorno a Rivombrosa, ambientata diversi anni dopo la fine della seconda stagione. Stranamente, quasi tutti i personaggi principali della fiction originale qui risultano deceduti, inattivi o misteriosamente scomparsi (Elisa inclusa). Il cast è quasi del tutto sostituita da nuovi attori. La protagonista è Agnese, figlioletta di Elisa e Fabrizio nata durante la seconda stagione, qui cresciuta e interpretata da Sarah Felberbaum. Nel cast anche Giulio Berruto, inteprete di Anrea Van Necker, figlio di Lucrezia, innamorato di Agnese.

Giorgio Borghetti: da Canale 5 a Rai 3

In Ritorno a Rivombrosa c’è il debutto di un nuovo villain, il capitano dell’esercito francese Lorenzo Loya, interpretato da Giorgio Borghetti. Loya, che spasima per la bella Agnese, farà di tutto per mettere i bastoni tra le ruote a lei e ad Andrea. Come ogni cattivo che si rispetti, anche lui farà una brutta fine venendo ucciso dalla sua amante Vittoria. Borghetti, bravissimo doppiatore della scuola romana, è ricordato per aver dato la voce a diversi personaggi di cartoni animati come Benji Price in Holly e Benji, Molock nel film I cavalieri dello zodiaco – L’ultima battaglia e Bankotsu in Inuyasha. Negli ultimi anni, l’attore/doppiatore è presenza fissa nella soap di Rai 3 Un posto al sole, nel ruolo dell’imprenditore Fabrizio Rosato, marito di Marina Giordano (Nina Soldano).