Questa mattina 23 maggio all’alba, un corteo di auto ha riaperto al traffico anche le tre corsie della A14 tra Faenza e Forlì. Ad oggi, grazie ad un importante piano di attività portato avanti ininterrottamente dalle squadre di Autostrade per l’Italia, tutte le corsie dei 200 chilometri della rete gestita dalla società in Emilia Romagna sono tornate ad essere percorribili.
L’ondata di maltempo che ha preso il via il 16 maggio, ha portato all’esondazione di 11 fiumi (Foglia, Gaiana, Bevano, Savio, Senio, Lamone, Ronco, Sillaro, Santerno, Montone, Savena) che hanno interferito con la A14, provocando allagamenti e grossi danni. Tuttavia, la rete Aspi è riuscita a garantire, anche nei momenti più complessi, il passaggio dei mezzi di soccorso: si sono registrati oltre 600mila transiti nel tratto di A14 tra Bologna e Ancona durante i 3 giorni di massima allerta meteo.
Sono stati più di 160 i mezzi impiegati nelle attività di ripristino
Sono più di 160 i mezzi impiegati nelle attività di ripristino eseguite in orario notturno (tra cui 120 camion, 5 escavatori, 3 impianti di conglomerato bituminoso disponibili h24, 2 autobotti e 2 camion gru). “Sono previste per i prossimi giorni attività a completamento del piano che verranno portate avanti senza generare impatti sulla viabilità”, hanno comunicato dalla società.