Eruzione del vulcano Kusatsu-Shirane, 16 feriti e un morto

Pioggia di cenere sulla pista da sci

In Giappone si è verificata un’eruzione, Il Vulcano Kusatsu-Shirane  si è risvegliato improvvisamente, l’eruzione   è avvenuta esattamente alle 9:59 locali (1:59 in Italia) nel centro-orientale di Gunma.

Il  vulcano, ha un’altezza di 2.160 metri e si trova a 150 km da Tokyo, situato vicino a un resort sciistico, ha causato una valanga e la fuoriuscita di cenere e grandi massi di lava. Almeno 16 persone sono rimaste ferite, alcune dalla pioggia di sassi, seguita all’eruzione, che si è abbattuta su una delle piste da sci.

- Advertisement -

La vittima, secondo le autorità locali, è un soldato che al momento dell’eruzione era impegnato in un allenamento di sci. Era un membro dell’agenzia della difesa giapponese, è stato coinvolto in una valanga a seguito dell’eruzione.

Ha raccontato uno sciatore, “mi trovavo all’interno della cabinovia quando all’improvviso la cabina si è fermata, la finestra si è rotta, e le altre cabine erano coperte di cenere, ho avuto paura“.

- Advertisement -

L’agenzia meteorologica ha avvertito la popolazione a non avvicinarsi al vulcano avvertendo del rischio di altre valanghe e di nuove fuoriuscite di cenere e rocce ha annunciato all’inizio della mattinata locale un responsabile dell’agenzia, Makoto Saito. Le autorità locali riferiscono anche che 78 persone sono rimaste bloccate in alta quota a causa dello stop della cabinovia a seguito di un blackout. Circa 100 persone sono state evacuate dalla stazione sciistica. L’eruzione ha indotto l’Agenzia meteorologica giapponese ad innalzare l’allerta vulcano a livello 3 su una scala di 5.

Un boato, subito dopo un’esplosione di cenere

Secondo le autorità locali la maggior parte dei feriti al momento dell’esplosione si trovava sulle piste da sci mentre altri erano saliti su una cabinovia il cui vetro è stato rotto da una roccia infiammata. In tutto c’erano circa un centinaio di sciatori nella stazione, la maggior parte dei quali si è rifugiata in un edificio che è stato anche danneggiato dalla valanga e dall’eruzione. Le pietre e altri detriti lanciati dal vulcano sono volati per più di un chilometro, causando danni anche alle strutture e  agli impianti sciistici.
Tutto è avvenuto intorno alle 10 del mattino, ora locale, quando sulla montagna si è avvertito un boato e una nuvola nera di fumo si è alzata in cielo. Gli esperti  hanno aggiunto “sembra che la montagna sia esplosa, stiamo verificando

- Advertisement -

Altre cinque persone sono rimaste gravemente ferite, colpite dalle pietre lanciate dal vulcano in eruzione, mentre sei militari che erano impegnati in una missione di addestramento sugli sci sono stati travolti da una valanga conseguenza della stessa eruzione.

Si erano già verificati in passato eruzioni

Stando all’agenzia meteorologica nazionale, si è trattato della prima eruzione di questo vulcano dal 1983. In Giappone ci sono ben 111 vulcani attivi, attualmente ne monitora in particolare 47 tutto il giorno. Il Paese si trova nella “cintura di fuoco” del Pacifico,  dove viene registrata gran parte dei terremoti e delle eruzioni vulcaniche del mondo. Non è la prima volta che accadono questi eventi, il 27 settembre del 2014 il vulcano Otake, nella prefettura centrale di Nagano, si risvegliò provocando un’eruzione che uccise 63 persone, il peggiore disastro vulcanico avvenuto nel Paese negli ultimi 90 anni.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura

Roma: maxi voragine inghiotte due auto

Roma, quartiere Quadraro. Pochi minuti prima dell'una e all'improvviso nel silenzio della notte si sente un boato.In via Sestio Menas il cemento si è...