Esplosione in un’azienda di mangimi a Treviglio: 2 operai morti

Lo scoppio di un essiccatoio alimentare, la causa dell'esplosione.

Esplosione in un'azienda di mangimi a Treviglio: 2 operai morti

La lunga lista di morti sul lavoro cresce inesorabilmente: Giambattista Gatti e Giuseppe Legnani sono morti, nell’azienda in cui lavoravano, la Ecb Company Srl, nel Bergamasco, per l’esplosione di un essiccatoio. I due operai, pur essendo giorno festivo, questa mattina si sono recati nella ditta, per via delle richieste di alcuni residenti della zona, che lamentavano cattivi odori e fumi provenienti dal luogo dell’esplosione.
I corpi senza vita delle due vittime sono stati recuperati dai Vigili del fuoco, dopo ore di lavoro, e trasferiti all’Istituto di Medicina legale di Bergamo.
Sul posto, insieme a Carabinieri e Polizia, si è recato il sindaco di Treviglio, Juri Imeri.
La Cgil, in una nota, esprime il suo cordoglio: “Anche nel giorno di Pasqua, purtroppo, si lavora e si muore. L’incidente avvenuto questa mattina in un’azienda di mangimi a Treviglio, che è costato la vita a due operai, conferma la preoccupante inversione di tendenza sul versante della sicurezza nei luoghi di lavoro, che si registra ormai da alcuni mesi. E’ tempo che tutti, a partire dalle istituzioni, facciano la loro parte”.