Filippo Magnini squalificato per 4 anni

Indagato per uso di sostanze dopanti

Filippo Magnini è stato squalificato per 4 anni. Lo ha deciso il Tribunale nazionale antidoping. L’ex campione azzurro era stato indagato per uso di sostanze dopanti, l’accusa aveva chiesto otto anni di stop.

Magnini ha dichiarato di essere estraneo ai fatti, si è proclamato innocente. L’indagine era partita dall’inchiesta penale della Procura di Pesaro sul medico Guido Porcellini a cui il nuotatore si era rivolto. Non sono emersi coinvolgimenti penali di Magnini mentre il dietologo era stato rinviato a giudizio per commercio di prodotti dopanti, falso e ricettazione e somministrazione di medicinali deteriorati.

Sono molto sereno. Ci sono 27 anni di controlli nella mia carriera, che è sempre stata lineare e i fatti parlano da soli – aveva dichiarato Magnini -.Ho deciso di smettere in un momento felice, perchè non volevo farlo dopo una Olimpiade o una gara andata male. Smetto perchè sono pronto a fare altro”.
La giustizia sportiva deve fare il suo corso.
L’ex nuotatore ha 36 anni è stato uno dei più forti nuotatori italiani degli ultimi anni, vincitore tra le altre cose di 9 medaglie d’oro agli Europei e 2 ai Mondiali. Nel 2017 aveva annunciato il ritiro dall’attività agonistica.

Ambra Leanza
Ambra Leanza
Articolista freelance, appassionata di viaggi, lettura e scrittura