Forlimpopoli, muore mentre pulisce il fucile

Il ragazzo non è si è accorto di una cartuccia rimasta nella canna

Una morte tragica, inaspettata e soprattutto non voluta quella di Juri Carioli. Il giovane stava pulendo un’arma da fuoco in camera sua quando è partito involontariamente un colpo che l’ha ucciso all’istante. Il giovane, amante delle armi, aveva in mano un fucile regolarmente denunciato; un modello di quelli utilizzati per il tiro al poligono. Probabilmente non si è accorto che era carico mentre ci stava armeggiando e il proiettile gli è entrato in testa. 

In casa c’erano anche i genitori della vittima, i quali, sentendo lo sparo hanno immediatamente chiamato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti gli operatori di “Romagna Soccorso”, ma per il 31enne non c’era più nulla da fare. Intervenuti anche Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e del Nucleo Investigativo e della stazione di Forlimpopoli, che hanno provveduto a ricostruire la dinamica della vicenda.

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Scartata l’ipotesi di un suicidio

Dopo gli accertamenti, la salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria. Al momento gli inquirenti hanno scartato l’ipotesi di un suicidio in quanto non è stato trovato alcun messaggio d’addio e l’arma non era caricata. Juri è stato descritto come un “bravo ragazzo”. Lavorava come operaio alla Pollo del Campo ed era conosciuto in città avendo militato in serie D nel Riccione come portiere.